Il 30% della Regione Abruzzo è protetta da leggi di tutela ambientale. Nessun’altra regione può vantare altrettanto. Non a caso è la “Regione dei parchi” eppure non ha ancora conquistato del tutto i cuori dei vacanzieri nostrani che le preferiscono altre zone. Il fatto è che l’Abruzzo è bello e selvaggio e nel selvaggio bisogna comprendere anche privo di infrastrutture. E’ una regione bellissima ma che sembra sempre le manchi qualcosa per essere a livello di quelle più gradite dal flusso turistico. Comunque è in crescita e con un rapporto qualità prezzo ovviamente molto vantaggioso. Questi convincimenti si rafforzano in me quando giungo in prossimità del B&B La Vignaiola, sulla strada che da Chieti porta a Francavilla a Mare. Sono tra la zona industriale di Pescara e l’Ospedale Civile di Chieti. Tutte cose necessarie ma che hanno poco a che vedere con i Parchi e la campagna. Se non altro si arriva facilmente sia dall’Adriatica che dall’Aeroporto d’Abruzzo che dista soli 8 km. Anche l’Università Telematica Leonardo da Vinci di Torrevecchia Teatina è a un km soltanto.
Sono a 220 m sul livello del mare che si vede dal parco del B&B. Chieti è a 5 km, Pescara centro a 11. Però io non volevo venire in periferia… L’idea che da qui possa raggiungere Parchi e montagne della Maiella non mi rincuora, anche se la proprietà promette relax assoluto in ambiente accogliente e familiare. In effetti La Vignaiola è parte di un’azienda agricola sulle colline teatine tra l’Adriatico e la Maiella. Ora arriva il vate Gabriele D’Annunzio e mi recita una poesia, penso. Non accade ma devo spiegare che Chieti è una delle più antiche città d’Italia e le sue origini si confondono con la mitologia. Sembra infatti che venne fondata nel 1181 a.C. da Achille (si proprio quello dell’Iliade) che la chiamò Teate in onore di sua madre. Ovviamente è una leggenda ma ai chietini piace al punto che hanno messo l’eroe greco nel loro stemma. Si sono scelti un eroe apparentemente invincibile ma che di fatto venne ucciso da Paride con un solo dardo nel punto giusto: il famoso tallone. Forse questa zona risente di un proprio tallone d’Achille che non la fa decollare se non con fatica. In realtà la città venne fondata dalle popolazioni che abitavano queste terre prima dei romani: i Pelasgi e i Marrucini, dei quali resta poco, forse a mala pena una via nel quartiere San Lorenzo a Roma e poco più. Comunque Chieti merita una visita per la Cattedrale di San Giustino, i palazzi nobiliari, il Teatro Marrucino…
Tornando al nostro B&B ha un’offerta minima di tre stanze ma con sei posti letto totali e una ottima cucina locale basata su piatti tradizionali. Tra le produzioni più importanti dell’azienda ci sono i vini Montepulciano e Trebbiano DOC, l’olio extravergine d’oliva e le ciliegie, quando arriva maggio.
Bed and Breakfast “La Vignaiola”
Via dei Frentani 341 66100 Chieti Tel. 0871 360 809 Cell. 329 408 5094 E-mail aziendasavini@yahoo.it
