La Giornata Parlamentare è curata da Nomos, il Centro studi parlamentari, e traccia i temi principali del giorno. Ogni mattina per i lettori di Key4biz. Per leggere tutti gli articoli della rubrica clicca qui.
Leo frena sull’ampliamento della rottamazione. La Lega insiste con Borghi
Il percorso della manovra in Parlamento è avviato. E la fase di presentazione e discussione degli emendamenti è pronta ad entrare nel vivo. Ma già si registrano le prime schermaglie tra i desiderata dei partiti e l’esigenza del Ministero dell’Economia di garantire che i saldi restino invariati. Ad accendere il primo scontro è la proposta della Lega di allargare la rottamazione, su cui via XX Settembre frena ricordando il problema delle coperture. E l’esigenza di mantenere la barra dritta sui conti penderà come una spada di Damocle su tutti gli emendamenti in arrivo, sui quali scatterà presto anche un’altra tagliola, quella dei segnalati, con l’asticella fissata a quota 400. Ad innescare la prima schermaglia è l’obiettivo dichiarato dalla Lega di allargare ulteriormente la rottamazione. La volontà è estenderla anche a chi ha ricevuto un controllo per vizio formale. Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo però lancia un altolà. “Qui il problema delle coperture si fa ancora più intenso”, osserva, “valutiamo tutto, ma tenendo come sempre la barra dritta sui conti”.
Parole che non scalfiscono il partito di via Bellerio: “Le coperture non è impossibile trovarle”, assicura Claudio Borghi, che è anche uno dei quattro relatori della manovra, “L’importante è che i saldi siano invariati e lo saranno”, garantisce. In vista delle modifiche, dopo le aperture del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, anche il suo vice conferma gli ambiti d’intervento. Innanzitutto, l’obiettivo di rendere strutturali l’iper e superammortamento: “Può essere perseguito subito o a tappe a seconda delle coperture”, spiega Leo. Modifiche in arrivo anche sulle compensazioni dei crediti, per cui non è escluso che la misura “si possa anche cancellare del tutto”. Nel mirino c’è anche l’aumento di due punti dell’Irap: “Sempre risorse permettendo”, ripete Leo, si studia l’esclusione dall’aumento delle “holding industriali, non finanziarie”. Sono al lavoro sulle modifiche anche i partiti, impegnati con scadenze interne e riunioni per affinare gli emendamenti attesi venerdì mattina in Senato. FdI fa un punto in serata.
La Lega, che ha già raccolto internamente le proposte, oltre che sulla rottamazione lavora sulle pensioni, chiede più risorse per la sicurezza e di stralciare la norma che alza al 26% la cedolare secca sugli affitti brevi. FI, che riunirà i suoi domani, punta su casa, sicurezza e imprese con particolare attenzione alla norma sui dividendi (gli azzurri la vogliono cancellare). Noi Moderati chiede incentivi per gli affitti lunghi e la detassazione dei libri. A complicare i giochi, il nodo del tesoretto (100 milioni, da dividere in proporzione al numero dei senatori o ai gruppi, con l’esigenza di usare i fondi subito) e la consapevolezza che, appena depositati, in una manciata di giorni gli emendamenti dovranno essere ridotti a 400 segnalati, un numero che a qualcuno sembra stare già stretto. Il vicecapogruppo vicario al Senato di FdI Raffaele Speranzon prevede il classico epilogo: si finirà con un maxiemendamento. L’obiettivo è arrivare in Aula al Senato il 15 dicembre e chiudere con il sì definitivo alla Camera entro Natale. “Questo è l’auspicio, poi dipende dalla buona volontà di tutti”, dice il Ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.
Centrodestra e centrosinistra sono pronti per lo sprint finale alle regionali
I leader politici scendono in campo in vista del rush finale della campagna elettorale per la tornata delle regionali in Puglia, Campania e Veneto di domenica 23 e lunedì 24 novembre. Dopo l’evento al Teatro Team di Bari a sostegno di Luigi Lobuono, candidato civico di FI in corsa per il centrodestra, i leader del centrodestra si ritroveranno di nuovo sul palco del Palapartenope di Napoli, venerdì 14 novembre, a partire dalle 17.30, a sostegno di Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri di FdI. E poi in agenda c’è anche un’altra data: martedì 18 novembre a Padova per tirare la volata ad Alberto Stefani. La location scelta per il comizio è il Gran Teatro Geox, già utilizzato lo scorso 15 ottobre per l’apertura della campagna elettorale del deputato e vicesegretario leghista che punta a prendere il testimone dal governatore uscente Luca Zaia. Dalle 18.00, oltre a Stefani e Zaia, saliranno sul palco la premier e presidente di FdI Giorgia Meloni, i segretari di Lega e FI, Matteo Salvini e Antonio Tajani, e i leader di Noi moderati e Udc, Maurizio Lupi e Antonio De Poli.
Per quanto riguarda il centrosinistra, invece, si troveranno insieme sul palco a Napoli a sostegno dell’ex presidente della Camera Roberto Fico (M5S) la segretaria del Pd Elly Schlein, il presidente dei Cinquestelle Giuseppe Conte e i co-leader di Avs Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. L’evento, in vista delle elezioni regionale del 23 e 24 novembre, si terrà giovedì 20. Si lavora sulla location: secondo fonti della coalizione, sarebbe esclusa l’ipotesi di una piazza all’aperto per evitare di esporsi a disagi causati dall’eventuale maltempo. Si starebbe quindi lavorando per organizzare l’evento in una grande struttura al coperto, sulla scia del congresso nazionale dei Giovani Democratici ospitato nella Casa della Musica di via Barbagallo a Fuorigrotta. Potrebbe diventare un caso l’eventuale presenza di Clemente Mastella, che al momento però sembra da escludere: “Se sono invitato sicuramente sì”, dichiara il sindaco di Benevento, a proposito dell’ipotesi di una iniziativa comune con i leader del campo largo.
Quanto alle polemiche per la sua assenza all’iniziativa di Fico nella sua città, Mastella aggiunge: “Non ero a Benevento quando è venuto Fico perché ero fuori con la mia famiglia, ma c’erano tutti i miei e hanno applaudito il suo intervento. Nessun problema politico con Fico, assolutamente”. Quanto alla Puglia, secondo fonti dem locali non dovrebbe esserci un palco unitario dei leader del campo largo a sostegno dell’europarlamentare dem ed ex sindaco di Bari Antonio Decaro. Schlein è attesa nella regione amministrata dall’uscente Michele Emiliano all’inizio della prossima settimana, ma non per la chiusura; in Veneto la leader dem chiuderà la campagna elettorale il 19 novembre a Mestre a sostegno di Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso. Non è ancora chiaro se sul palco con Schlein ci saranno anche Conte, Bonelli e Fratoianni.
Alla Camera
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 9.30 per esaminare il ddl in materia di consenso informato in ambito scolastico, la pdl in materia di assistenza sanitaria in favore dei cittadini iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, residenti in Paesi extra-Ue e la pdl in materia di contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne. Discuterà sulla mozione volta a tutelare i giornalisti e la libertà di stampa e sui ddl di ratifica dell’Accordo tra Germania, Svizzera e Italia concernente misure di solidarietà volte a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di gas e sull’Accordo Italia-Svizzera relativo all’imposizione dei lavoratori transfrontalieri.
Come di consueto alle 15.00 svolgerà le interrogazioni a risposta immediata (question time).
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il decreto-legge sull’ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri e il ddl per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese. Infine, si confronterà sul decreto ministeriale per il riparto dei contributi in favore delle associazioni combattentistiche vigilate dal Ministero dell’interno a valere sulle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del medesimo Ministero per l’anno 2025.
La Giustizia esaminerà la pdl in materia di violenza sessuale e di libera manifestazione del consenso, il ddl sull’introduzione del delitto di femminicidio e la pdl in materia di riforma dell’ordinamento forense. Dibatterà, con la Finanze, sullo schema di decreto legislativo per prevenire l’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, sulla pdl in materia di sequestro di dispositivi, sistemi informatici o telematici o memorie digitali. A seguire, esaminerà lo schema di Dlgs sulla produzione e conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali e lo schema di Dlgs sull’individuazione delle Autorità competenti in materia di conservazione e produzione di prove elettroniche nei procedimenti penali.
La Esteri proseguirà l’indagine conoscitiva sulle dinamiche geopolitiche nella regione dell’Artico ascoltando l’Ambasciatore italiano in Norvegia Stefano Nicoletti, e l’indagine conoscitiva sull’impegno dell’Italia nella Comunità internazionale per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni. Infine, sulla Ratifica dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica dell’Uzbekistan sulla cooperazione di polizia.
La Difesa dibatterà sul DM relativo all’acquisizione di «Veicoli blindati anfibi» dell’Esercito italiano (VBA), sul DM per l’acquisizione di munizionamento guidato a lunga gittata e di precisione per obici da 155 mm dell’Esercito italiano e sul DM sulla Prosecuzione del programma navale per la tutela della capacità marittima della Difesa. Successivamente, dibatterà sullo schema di DM relativo all’acquisizione di sistemi di difesa aerea a cortissima portata contro minacce Rocket, Artillery and Mortar per le unità di artiglieria controaerea dell’Esercito italiano e sullo schema di DM relativo allo «Sviluppo, produzione e supporto logistico decennale del siluro leggero italiano (SLI)» e sullo schema di DM relativo alla mobilità terrestre delle Forze speciali.
La Bilancio esaminerà il ddl per il rilancio di Marche e Umbria, il decreto-legge in materia economica e discuterà sugli schemi di DPCM relativi alla ripartizione dell’otto per mille dell’IRPEF devoluto alla gestione statale per calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione dei beni culturali e prevenzione dalle dipendenze patologiche.
La Cultura dibatterà sullo schema di DM sulle proposte di istituzione e finanziamento di Comitati nazionali e di Edizioni nazionali per l’anno 2025, sul ddl per alunni e studenti ad alto potenziale cognitivo e delega al Governo per il riconoscimento dei medesimi e sulla pdl per l’istituzione del Museo per la memoria del disastro ferroviario di Viareggio. Infine, con la Lavoro, svolgerà audizioni sulla pdl per l’istituzione della Giornata nazionale per il contrasto dell’inattività giovanile.
La Ambiente dibatterà sullo schema di DPCM sull’incarico di Commissario straordinario per la realizzazione delle opere di edilizia statale relative alla riqualificazione e rifunzionalizzazione del compendio immobiliare denominato «Palazzo Fienga» in Torre Annunziata. Con la Attività Produttive esaminerà lo schema di Dlgs sui regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Proseguirà l’esame della pdl sul controllo della qualità dell’aria nelle zone sotterranee delle ferrovie metropolitane e sul ddl in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica. Infine, ascolterà il ministro dei trasporti Matteo Salvini sulle iniziative di riforma in materia edilizia e sulle politiche per la casa.
La Trasporti discuterà sulla proposta di nomina dell’ingegnere Marco Consalvo a presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale, sulle risoluzioni in materia di guida autonoma e sulla pdl sui data center. La Attività Produttive, con la Lavoro, ascolterà il Ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso sull’acquisizione di IVECO da parte di Tata Motors. La Lavoro, ascolterà i rappresentati di CGIL, CISL, UIL e UGL sulla pdl per la valorizzazione della fraternità umana nei luoghi di lavoro.
La Affari Sociali discuterà sullo schema di Dlgs sui requisiti minimi di formazione per le professioni d’infermiere responsabile dell’assistenza generale, dentista e farmacista e sulla pdl sul riconoscimento della cardiomiopatia quale malattia invalidante e le disposizioni per la diagnosi, la cura e l’assistenza delle persone che ne sono affette. Infine, svolgerà audizioni sul ddl sul corretto utilizzo dei farmaci per la disforia di genere. L’Agricoltura svolgerà audizioni sul programma di distribuzione di frutta, verdura e latte nelle scuole ascoltando, tra gli altri, Coldiretti. La Politiche dell’UE dibatterà sulla Legge di delegazione europea 2025.
Al Senato
Dopo che ieri ha approvato definitivamente il decreto-legge per assicurare la continuità delle funzioni dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), nella giornata di oggi e fino al 25 novembre l’Assemblea del Senato non si riunirà per consentire l’esame della legge di bilancio 2026.
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali, esaminerà dibatterà sui ddl sui diritti delle persone con disabilità, sul ddl sullo sfruttamento dell’altrui stato di bisogno e sul ddl di approvazione di disegni di legge e omogeneità dei decreti-legge.
La Giustizia esaminerà il ddl sulla tutela dei prodotti alimentari italiani e il ddl sulla riforma della disciplina degli ordinamenti professionali. A seguire, dibatterà sullo schema di Dlgs sulla produzione e conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali, sullo schema di Dlgs sulla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione delle misure restrittive dell’Unione e sullo schema di Dlgs sull’individuazione delle Autorità competenti in materia di conservazione e produzione di prove elettroniche nei procedimenti penali. Infine, con la Finanze, si confronterà sullo schema di Dlgs per prevenire l’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e sullo schema di Dlgs in materia di società di capitali.
La Bilancio esaminerà la Legge di Bilancio 2026 e si confronterà sullo schema di Dlgs sulla disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e sullo schema di Dlgs sulla ripartizione per quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale per il 2024. Infine, dibatterà sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale. La Finanze esaminerà lo schema di decreto legislativo in materia potere di vigilanza e rischio di credito, lo schema di Dlgs sui contratti di credito ai consumatori e lo schema di Dlgs sulla cooperazione amministrativa nel settore fiscale.
La Ambiente dibatterà sulla proposta di nominare Marco Consalvo presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale e si confronterà sullo schema di Dlgs sui regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Infine, esaminerà la risoluzione per rafforzare lo strumento del contratto di fiume e proseguirà l’indagine conoscitiva sullo stato dell’arte e sullo sviluppo dell’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sia individuale che collettiva, e sui progressi tecnologici e sulla ricerca attuale relativi agli accumuli di energia elettrica. La Sanità e Lavoro svolgerà audizioni sul decreto-legge sicurezza sul lavoro e protezione civile ascoltando. Infine, si confronterà sullo schema di Dlgs sui requisiti minimi di formazione per le professioni di infermiere responsabile dell’assistenza generale, dentista e farmacista e sullo schema di Dlgs sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro.


