La ricetta

‘Je t’aime, moi non plus’: tre menu per una cena indimenticabile …

di Fabienne Pallamidessi |

Come in un film, come in un sogno: che decidiate di lasciare i bambini dalla suocera, che dobbiate nasconderlo ai ragazzi che vi vedono (tragedia!) come matusa o che stia per scattare il primo appuntamento …
al mare, in città, in campagna o in montagna, in cucina e non solo, lasciatevi andare ai vostri desideri più segreti …

Menu di mare

Plateau de crudités

Cozze, ostriche, limoni di mare, tartufi di mare e, se foste sull’isola, patelle (con il permesso del parco nazionale di La Maddalena, of course).

Spaghetti ai ricci di mare

Ingredienti:

  • 200 gr di spaghetti
  • 200 gr di polpa di ricci
  • 1 spicchio d’aglio
  • Prezzemolo
  • Peperoncino
  • Olio extra vergine di oliva

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Sono perfetti per questo genere di occasione: è una ricetta molto semplice, che richiede poco tempo. Fate imbiondire l’aglio leggermente schiacciato e il peperoncino in una larga padella con dell’olio extravergine d’oliva. Scolate la pasta uno o due minuti prima che sia al dente e versatela nella padella insieme al soffritto. Aggiungete un po’ d’acqua di cottura e amalgamate. Spegnete il fuoco e condite con la polpa dei ricci. Spolverate la pasta con del prezzemolo tritato.

Astice grigliato con una Julienne di finocchio e sedano bianco

Mettete due astici tagliati in due sulla griglia con il guscio rivolto verso la brace. Ungete la polpa con una marinata a base d’olio extravergine di oliva, succo di limone, sale e pepe bianco e dopo cinque minuti rigirateli. Grigliate lentamente per una ventina di minuti, girandoli spesso e spennellandoli con la marinata. Servite caldi.

Sorbetto ai frutti della passione

Il vino? Un Vermentino di Gallura (freschissimo, ça va sans dire) o un vino mosso molto secco.

Mood: Notorius kiss o più ‘frenchie

Menu di terra

Entrée

Foie gras de canard accompagnato da un’insalata di pesche bianche al Porto bianco.

Pomme de terre cotta al sale con uovo in camicia e tartufo bianco di Alba

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Ingredienti:

  • 2 uova medie
  • 100 gr di panna fresca
  • 20 gr di parmigiano grattugiato
  • Sale q.b.
  • Pepe bianco appena macinato

Portate a bollore l’acqua e salatela. Quindi create un vortice all’interno della pentola, girando l’acqua con un cucchiaio o un mestolino. Immergete all’interno del vortice un uovo alla volta. Cuocete per due minuti, il tempo che serve affinché l’esterno dell’uovo si rapprenda, ma il suo cuore resti liquido e tiepido. Scaldate la panna con poco parmigiano: la fonduta sarà così di gusto delicato.

Versate due cucchiai di fonduta sulla patata cotta al sale tagliata in due, adagiateci sopra l’uovo in camicia e completate la guarnizione con una cascata di tartufo bianco d’Alba. Aggiungete eventualmente poco pepe bianco e servite appena fatto.

Filetto di manzo al cioccolato fuso

Ingredienti:

  • 2 filetti di manzo
  • 50 gr di cioccolato fondente (almeno 72% di cacao)
  • Una decina di foglioline di meta fresca
  • Grappa

Cuocete i filetti in padella fino al raggiungimento della cottura desiderata. Mettete alcune foglie di menta e la metà del cioccolato su un lato, quindi voltate il filetto e mettete il resto delle foglie di menta e del cioccolato sul lato superiore.

Quando il cioccolato sarà fuso, voltare il filetto. Prima di servire, farlo ‘flambé’ con la grappa.

Il vino? E perché non un Brunello d’annata?

Fragole con aceto balsamico

Un grande classico, what else?

Mood: 9 settimane e mezzo spogliarello

Un ‘cult’ … l’essenziale

Prendete la luna piena, una spiaggetta deserta, due cuscini e un lenzuolo rigorosamente bianchi, due cucchiaini di madreperla, dei blinis (deliziose crespelle salate di origine russa), noblesse oblige e …  250 gr di caviale d’Aquitania, una vera chicca! Non possono mancare una o più bottiglie di Champagne, con l’indispensabile secchiello di ghiaccio: un Louis Roederer, per esempio, un brut premier o, se proprio volete concedervi un lusso, Brut Cristal rosé 1995!

Foto 4

Mood: Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller

Non so voi ma io ho un piccolo ‘penchant’ per la terza soluzione … à nous revoir en septembre!