ITU a Roma: l’Italia propone un’Agenzia europea per le smart city

di |

Giornata d’incontri internazionali al Ministero dello Sviluppo Economico per il Sottosegretario Antonio Gentile che ha incontrato il Presidente della Sezione TEN del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE), Pierre Jean Coulon, per discutere sulla possibilità di dar vita ad una Agenzia Europea per le Smart City.

Tale opportunità rientra tra le raccomandazioni che il CESE ha formulato all’interno del parere di iniziativa su “Smart cities as drivers for development of a new European industrial policy“, riconoscendo l’importante contributo italiano in materia.

Un approccio più pervasivo in tema di politiche coordinate sulle Smart City a livello europeo, sul modello della Task Force promossa in Italia – ha dichiarato il Sottosegretario Gentile – può costituire un importante incentivo per le aziende multinazionali e nazionali ad investire in nuove soluzioni e prodotti all’interno di un mercato più integrato. Per questo motivo intendiamo sostenere con forza quella che risulterà essere l’estensione europea del modello di politica industriale che in questi mesi il MISE ha ideato“.

L’esigenza di aumentare il livello di collaborazione internazionale sugli standard tecnologici e di interoperabilità da adottare all’interno delle Smart City, necessario a garantire l’adottabilità di servizi e soluzioni innovative a livello globale, è stato poi oggetto del successivo incontro con il Vice Segretario Generale dell’ITU (International Telecommunication Union) Malcom Johnson, da cui è emersa la condivisione di vedute in merito all’opportunità di promuovere,  a partire dall’Italia,  un’azione di sensibilizzazione del settore pubblico, dell’industria e della società civile su questi temi.

Si continuerà a discutere di queste tematiche oggi nel Forum UNECE – ITU su “Smarter Sustainable Cities” i cui lavori sono stati aperti ierii dal Sottosegretario Antonio Gentile.