digitale e cultura

Italia SmART Community, al via da Matera il Summit per il digitale e la cultura

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L'iniziativa rientra tra gli appuntamenti di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e si svolgerà anche all'interno del Festival Italiano dello Sviluppo Sostenibile.

L’Italia ospita uno straordinario patrimonio artistico, architettonico, umanistico, scientifico, paesaggistico ed eno-gastronomico.  
Le città italiane, con le loro bellezze, difficoltà e contraddizioni devono e possono diventare i luoghi simbolo dell’intreccio virtuoso tra innovazione, tecnologia, beni culturali e nuove espressioni artistiche che le rende così diverse e uniche al mondo.

Italia SmART Community, promosso da Pentapolis Onlus, parte da Matera, Capitale Europea per la Cultura 2019, presso la Cava del Sole, per lanciare il proprio progetto attraverso un Summit, con la volontà di coinvolgere istituzioni, governo, imprese, enti di ricerca, università, società civile, media, start up, associazioni di categoria su un obiettivo comune: la costruzione di una società digitale e sostenibile per una migliore fruibilità dei beni culturali.     

L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e si svolgerà anche all’interno del Festival Italiano dello Sviluppo Sostenibile.      

Tre giorni di convegni, networking, formazione dedicati all’incontro tra innovazione, patrimonio artistico e turismo; creando così una community di stakeholders trasversale per sviluppare progetti b2b, ma anche con forte interesse per il largo pubblico.   

Stiamo lavorando alla redazione de La Carta digitale di Matera– afferma Massimiliano Pontillo, Presidente di Pentapolis Onlus – che verrà pubblicata dopo la kermesse: una sorta di Manifesto a firma pubblico-privato, che indicherà alcune linee d’indirizzo e d’azione nel percorso di una società digitale e sostenibile, favorendo sempre più la cultura e il turismo”.      
Sarà presentata la prima edizione della RicercaItalia SmART Focus, curata da DigiLab – Sapienza Università di Roma, che avrà lo scopo di analizzare le numerose realtà della società civile che si prendono cura, gestendolo, dell’enorme patrimonio culturale diffuso e spesso condannato al degrado. 

Verrà allestito un “Fuori Summit” dell’innovazione digitale, uno spazio espositivo dedicato alle nuove possibilità offerte dalla tecnologia per conservare, fruire e valorizzare il patrimonio storico artistico.    

In chiusura, l’assegnazione del Premio ISC 2019 a quel progetto che ben rappresenti i valori promossi dall’iniziativa.