Key4biz

IoT satellitare, 32 milioni di abbonati nel mondo entro il 2029

Mercato globale dell’IoT satellitare: superati i 5,8 milioni di abbonati, Cagr del 41% fino al 2029

Il mercato globale delle comunicazioni satellitari per l’Internet of Things (IoT) continua a crescere a ritmo sostenuto. Secondo l’ultimo Report pubblicato dalla società di analisi specializzata Berg Insight, la base mondiale di abbonati IoT satellitare ha superato quota 5,8 milioni nel 2024.

Le previsioni indicano un’espansione ancora più significativa nei prossimi anni: il numero degli abbonati dovrebbe aumentare con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 41,1%, raggiungendo i 32,5 milioni di unità entro il 2029.

Un dato che riflette l’enorme potenziale del settore: oggi solo il 10% della superficie terrestre dispone di connettività terrestre (cellulare o non cellulare).
In tutti gli altri contesti, le connessioni satellitari rappresentano un complemento indispensabile, in particolare per applicazioni in agricoltura, tracciamento asset, trasporti marittimi e intermodali, esplorazioni oil & gas, utilities, costruzioni e attività governative.

I protagonisti del mercato mondiale della IoT satellitare

Secondo il Report, il mercato conta complessivamente 46 operatori di IoT satellitare, fra incumbent storici e nuove iniziative.

Accanto a questi, diverse realtà di nicchia stanno guadagnando spazio con decine di migliaia di connessioni attive, tra cui: Myriota (Australia), Kineis (Francia) e Thuraya (Emirati Arabi Uniti).

I nuovi progetti

Oltre agli operatori consolidati, il settore si arricchisce di numerosi progetti emergenti, spesso basati su costellazioni di piccoli satelliti in orbita bassa (LEO). Tra i nomi più rilevanti: Astrocast, AST SpaceMobile, Geespace, Hubble Network, Kineis, Ligado Networks, Lynk, Myriota, Omnispace, OQ Technology, Plan-S, Sateliot, Skylo e Starlink.

Molti di questi attori stanno puntando su tecnologie ibride, che integrano lo standard satellitare con i protocolli terrestri IoT.

Collaborazioni con operatori mobili

Crescono le partnership tra operatori satellitari e mobile operator/MVNO per offrire servizi di connettività ibrida.
Skylo si distingue come il provider Non-Terrestrial Network (NTN) più attivo, con collaborazioni che includono Deutsche Telekom, BICS, emnify, floLIVE, Monogoto, O2 Telefónica (Germania), Particle, Soracom, Transatel, G+D, Verizon, KPN e 1GLOBAL.

Altri protagonisti impegnati in progetti con operatori mobili sono: Sateliot, Starlink, OQ Technology, Omnispace, Lynk, SES, Viasat, Terrestar e AST SpaceMobile.

La crescita dell’IoT satellitare rappresenta un tassello fondamentale nell’espansione della connettività globale. In un contesto in cui le reti terrestri non sono sufficienti a garantire copertura universale, l’integrazione fra satellite e infrastrutture tradizionali diventerà sempre più strategica per settori industriali, governi e operatori privati.

Space & Underwater, partecipa alla 2^ edizione della Conferenza internazionale dedicata ai domìni Spazio e Subacqueo, promossa e organizzata dal giornale del nostro Gruppo editoriale Cybersecurity Italia.
Il videoreportage della 1^ edizione

Exit mobile version