Previsioni

Internet of Things per il 50% dei nuovi processi di business nel 2020

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Gartner prevede un’esplosione dello IoT nei prossimi 5 anni, che andrà di pari passo con la nascita di un mercato nero di sensori e dati falsificati a scopi criminali

Entro il 2020 più della metà dei nuovi processi e sistemi di business sarà costituito da un qualche elemento legato all’Internet of Things. Lo prevede la società di analisi Gartner, secondo cui l’impatto dell’o IoT sulla vita di consumatori e aziende sta aumentando di pari passo con la progressiva diminuzione dei costi della strumentazione fisica, che consente di connettere gli oggetti – dispositivi, sistemi e persone – con i sensori.

Altre previsioni di Gartner mettono in luce però alcuni effetti collaterali, poco rassicuranti, legati alla crescente diffusione dell’Internet of Things. In particolare, la società di analisi mette in guardia il mercato sulla nascita di un fiorente mercato nero da almeno 5 miliardi di dollari dalla vendita di sensori e video data falsi, messi in circolazione per foraggiare criminali e hacker. Un fenomeno criminale cui si risponderà in generale con la crescente diffusione di nuovi strumenti per proteggere la privacy.

“L’Internet of Things ha un potenziale enorme di raccolta dati dell’ambiente in cui viviamo – ha detto Ted Friedman, vice president and distinguished analyst di Gartner – l’integrità di questi dati sarà importante per prendere decisioni personali e di business, dalle diagnosi mediche alla difesa dell’ambiente, passando per i comandi da impartire per modificare il funzionamento di un macchinario fino all’identificazione e autorizzazione di accessi fisici”.

Un mercato nero di sensori e video con dati corrotti e falsificati significa che i dati originari e autentici potranno essere compromessi o sostituiti con altri dati inaccurati, falsi o manipolati in maniera deliberata. Questo scenario stimolerà la crescita di prodotti e servizi per la privacy, suscitando un forte dibattito pubblico sul futuro della privacy stessa, gli strumenti personali per proteggerla e il ruolo della tecnologia e dei governi nella protezione dei dati personali.

Per far fronte alle nuove minacce informatiche legate allo IoT, Gartner prevede un incremento dei budget IT aziendali destinati alla security degli oggetti connessi, tanto che la spesa per la sicurezza in ambito IoT passerà dall’1% sull’intero budget IT nel 2015 al 20% previsto nel 2020.