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Internet, Istat: usato da 7 italiani su 10 negli ultimi tre mesi. Problemi con siti e App della PA per 4 utenti su 10

Nel 2022 il 77,5% della popolazione di 6 anni e più ha usato Internet negli ultimi tre mesi e il 65,1% si connette giornalmente. Sono alcuni dei dati che emergono dall’ultimo report Istat su Cittadini e Ict“.

L’uso della rete è aumentato di 7 punti percentuali tra il 2020 e il 2022: l’accelerazione maggiore si è registrata tra il 2020 e il 2021 (+4,4%) mentre nell’ultimo anno l’incremento è stato più contenuto (2,6%). Un andamento che “trova giustificazione con la fine del periodo di restrizione dovuto alla pandemia che, ad esempio, comporta un decremento di 2,7 punti percentuali per la coorte dei 6-10 anni, dovuto in parte alla riduzione del ricorso alla didattica a distanza”.

L’uso di Internet – spiegano i ricercatori – ha raggiunto livelli prossimi alla saturazione per gran parte della popolazione. Oltre il 90% delle persone tra 11 e 54 anni si è connessa alla Rete negli ultimi tre mesi, quota che scende al 57,2% tra le persone di 65-74 anni e arriva al 20,9% tra le persone di 75 anni e più. Si consolida l’utilizzo del web per la coorte dei 15-19enni mentre in tutte le altre classi di età si continuano a registrare incrementi sensibili, in particolare per la fascia dei 60-64enni dove si evidenzia l’incremento maggiore (+6,6 punti percentuali).

L’83% delle famiglie ha un accesso a internet, ma si scende sotto al 50% se di considerano i nuclei composti da anziani. In testa alla classifica Trentino-Alto Adige e Lombardia, maglia nera alla Calabria

IctIstat: nel 2022 quasi 1 persona su 2 ha fatto acquisti online

Oltre alla frequenza con cui i cittadini ricorrono al commercio elettronico, l’indagine rileva anche la tipologia di beni e servizi acquistati per uso privato via Internet negli ultimi 3 mesi: nel 2022, tra gli individui di scarpe o accessori (19,4%), gli articoli per la casa elettrodomestici esclusi (10,3%), i film o le serie in streaming o download (8,5%). Solo per l’edizione 2021 l’Indagine ha rilevato anche informazioni relative ad eventuali problemi riscontrati dagli utenti durante l’acquisto online. Tra coloro che hanno fatto acquisti nei tre mesi precedenti l’intervista, il 73,4% dichiara di non aver riscontrato problemi; il 13,5% indica la mancanza del rispetto dei tempi di consegna, seguono le consegne mancate o erronee o le merci difettose (5,5%). Problemi tecnici sul web durante l’ordine o il pagamento via Internet vengono riferiti dal 4,3% degli utenti, mentre il 3,9% lamenta difficoltà nell’inoltrare reclami e/o risposte non soddisfacenti.

Internet usato prevalentemente per chattare

Anche nel 2022 si conferma un uso della Rete prevalentemente rivolto all’utilizzo dei servizi di comunicazione. Negli ultimi tre mesi circa 7 internauti di età superiore ai 6 anni su 10 hanno usato servizi di messaggeria istantanea (68,9%), il 60,1% ha effettuato chiamate sul web e il 59,2% ha utilizzato la posta elettronica. Diffuso anche l’utilizzo della Rete per guardare video da servizi di condivisione come, ad esempio, YouTube (55,3%), ascoltare ascolta la musica sul web (45,6%) e partecipare ai social network (45,1%). Il 44,9% utilizza il web per leggere giornali informazioni e riviste online (Figura 2).

Poco meno della metà degli over 14enni usa il web come fonte di informazioni sulla salute

 Il 46,1% delle persone di 14 anni e più si è rivolto alla Rete negli ultimi 3 mesi per avere informazioni sulla salute (ad esempio sulle malattie o sull’alimentazione). Inoltre, il 25,1% ha preso un appuntamento con un medico tramite un sito web o una app, il 24% ha consultato il proprio fascicolo sanitario o la propria cartella clinica online e il 23% ha utilizzato il web per accedere ad altri servizi sanitari invece di recarsi personalmente dal medico o in ospedale. La consultazione del fascicolo sanitario elettronico o della propria cartella clinica è l’attività per cui si è registrato il maggior incremento (+8,2 punti percentuali): in particolare la Provincia autonoma di Trento e il Lazio sono i territori dove si riscontrano gli incrementi più elevati, rispettivamente 18,1 e 14,9 punti percentuali (Figura 2).

Il 45,4% di over 14enni ha scaricato o stampato moduli dai siti web della PA

Nel 2022 una nuova sezione del questionario è dedicata all’approfondimento dell’utilizzo della Rete per interagire con la Pubblica Amministrazione. Nel 2022 il 45,4% delle persone di 14 anni e più che hanno utilizzato Internet negli ultimi 12 mesi precedenti l’intervista hanno scaricato o stampato moduli dai siti web della Pubblica Amministrazione, il 40,3%, ha preso un appuntamento mediante un sito web o una app della Pubblica Amministrazione (per es. presso ambulatori, biblioteche o con funzionari pubblici) e il 27,1% ha consultato i siti web della Pubblica Amministrazione per avere informazioni su servizi, benefici, diritti, leggi, orari di apertura. Anche per questa dimensione dell’utilizzo del web si confermano forti differenze legate all’età, al genere e al territorio (Figura 4). L’indagine rileva inoltre una serie di informazioni aggiuntive volte a monitorare l’uso dei servizi di egovernment che consentono di poter svolgere le pratiche online invece di doversi recare presso le sedi delle autorità o dei gestori dei servizi pubblici. Nel 2022 il 11,2% dichiara di aver fatto online l’iscrizione a scuola o università, l’11,4% di aver fatto online la richiesta di certificati o documenti (es. nascita, residenza, carta d’identità) e il 9,8% ha richiesto prestazioni di previdenza sociale (es. pensione o assegno unico).

Più di 1 su 3 riscontra problemi nell’uso di app o siti della PA o servizi pubblici

Più di una persona su tre (37,8%), tra gli individui di 14 anni e più che hanno utilizzato i siti o le app della PA o dei gestori di servizi pubblici nei dodici mesi precedenti l’intervista, ha riscontrato almeno un problema durante la consultazione. Il 20,2% dichiara di aver avuto problemi tecnici, il 15,5% che il sito web o l’app erano difficili da utilizzare, l’11,0% di aver avuto difficoltà ad accedere al servizio su smartphone o tablet e il 7,8% di aver avuto altri tipi di problemi.

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