Il Rapporto

Intelligenza artificiale: gli USA investiranno 120 miliardi di dollari entro il 2025

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Secondo un nuovo rapporto IDC, gli investimenti in intelligenza artificiale (IA) dovrebbero aumentare a livello delle principali industrie nazionali del +20%, con un tasso di crescita annuo stimato attorno al +26%. Gli Stati Uniti da soli rappresentano il 50% di tutti gli investimenti globali in questo tipo di tecnologia.

Cresce la spesa in soluzioni IA di industrie e imprese

Nonostante l’impatto negativo della pandemia da Covid-19 che perdura da oltre due anni, la crisi degli approvvigionamenti e il rialzo del costo dell’energia, anche legati al conflitto russo-ucraino, negli Stati Uniti crescono gli investimenti in nuove tecnologie applicate in diversi settori economici, finanziari e industriali, tra cui l’IA.

Secondo un nuovo rapporto IDC, la spesa in intelligenza artificiale (IA) dovrebbe aumentare a livello delle principali industrie nazionali del +20%, per un volume complessivo a livello Paese pari a 120 miliardi di dollari entro il 2025.

Un pacchetto di risorse molto cospicuo, caratterizzato da un tasso di crescita medio annuo del +26% (Cagr 2022-2025), che porterà gli Stati Uniti a rappresentare il 50% di tutti gli investimenti in IA nel mondo.

Principali impieghi dell’intelligenza artificiale

I principali segmenti destinatari di tale spesa sono quello del commercio e del retail, seguito dal bancario. Questi primi due settori da soli rappresenteranno il 28% della spesa americana in IA entro i prossimi tre anni, per complessivi 20 miliardi di dollari.

Il tasso di crescita più alto della spesa USA in questa tecnologia e nelle sue applicazioni presenti e future è quello dei servizi professionali, dei media e dei servizi di sicurezza, che potrebbe raggiungere il +30% annuo fino al 2025.

IA e realtà aumentata

Prendendo in esame il settore retail, un altro 20% della spesa nazionale sarà destinato a due ambiti ecommerce in particolare: Augmented Customer Service Agents e Sales Process Recommendation and Augmentation.

Nel primo caso, si tratta di servizi innovativi sviluppati a partire dalle funzionalità di realtà aumentata integrate nelle app di vendita, che consentono ai clienti di sovrapporre digitalmente capi e accessori su se stessi utilizzando la fotocamera del proprio smartphone e i suggerimenti di un agente virtuale.

Nel secondo, infine, si cerca di venire incontro alle esigenze del cliente che intento ad acquistare prodotti online avrà modo di sfruttare i benefici della realtà aumentata nel processo di scelta della merce, di selezione del prodotto su misura (la giusta taglia di un maglione o la misura esatta di un mobile), favorendo l’arrivo dell’utente alla fase finale di pagamento.