Periferie

Innovazione sociale nei quartieri, al via il Bando FabriQ Quarto 2019

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I progetti dovranno svilupparsi nel quartiere di Quarto Oggiaro, dove ha sede l’incubatore FabriQ, e nei quartieri limitrofi caratterizzati da situazioni di fragilità sociale ed economica ma anche dalla presenza di importanti infrastrutture sociali.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il Comune di Milano sostiene la realizzazione di progetti sperimentali con le seguenti caratteristiche:

– capaci di generare impatto sociale intenzionale e misurabile sulla vita dei quartieri periferici e sui problemi delle comunità che li abitano;

– in grado di generare un ritorno economico per i soggetti attuatori garantendo la sostenibilità economica delle iniziative e la prosecuzione del progetto dopo il periodo finanziato;

– ad alto contenuto di innovatività, scalabilità e replicabilità tali da contribuire ai processi di innovazione nel campo dei servizi pubblici, del terzo settore e della finanza ad impatto sociale.

I progetti dovranno svilupparsi nel quartiere di Quarto Oggiaro, dove ha sede l’incubatore FabriQ, e nei quartieri limitrofi di Villapizzone, Bovisasca, Bovisa, Comasina, Bruzzano, Dèrgano, Affori e Niguarda, caratterizzati da situazioni di fragilità sociale ed economica ma anche dalla presenza di importanti infrastrutture sociali (es. Ospedale Niguarda, Campus Bovisa etc.).

Soggetti beneficiari

Possono partecipare all’iniziativa FABRIQ QUARTO 2019 le seguenti tipologie di soggetti.

1. IMPRESE GIÀ COSTITUITE che, al momento della presentazione della proposta progettuale, siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere micro, piccola o media impresa, comprese sia le società di capitali (es. s.r.l.) che le società di persone (es. ditte individuali, cooperative etc.);

b)essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi;

c) avere una sede operativa a Milano (o impegnarsi ad aprirne una entro la data di concessione delle agevolazioni);

d) essere costituite da un massimo di 5 anni;

e) essere in stato di regolare attività e non trovarsi in stato di difficoltà;

f) avere assolto agli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

g) non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative relative agli aiuti di stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea;

h) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione.

i) le imprese provenienti dall’estero possono partecipare all’iniziativa a parità di condizioni con quelle italiane, purché abbiano un Rappresentante Legale o suo delegato residente sul territorio Italiano e siano in possesso di tutti gli stessi requisiti.

2. IMPRESE NON ANCORA COSTITUITE che, in caso di superamento della selezione, si impegnino a creare un nuovo soggetto giuridico coerente con le disposizioni dell’Avviso;

Tipologia di spese ammissibili

Le spese potranno essere sostenute nel periodo compreso tra il 1 luglio 2019 e il 30 giugno 2021.

Il contributo comunale potrà essere utilizzato per coprire solo le seguenti voci di spesa:

a) studi di fattibilità, progettazione, ricerche, oneri di costituzione e spese notarili;

b) acquisti di beni (es. acquisto di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, forniture, scorte) e di servizi (es. consulenze tecniche o scientifiche per lo sviluppo del prodotto/servizio, attività di comunicazione);

c) quote di ammortamento macchine e attrezzature

d) personale impegnato nella realizzazione del progetto;

e) tutela della proprietà industriale;

f) viaggi e trasferte, anche per attività promozionali, o spese di logistica specificatamente inerenti al progetto;

g) oneri accessori/autorizzazione/concessioni per la sperimentazione nelle aree bersaglio (es. affitto spazi, occupazione suolo pubblico, licenze, imposte, autorizzazioni etc.).

h) spese generali

Entità e forma dell’agevolazione

I progetti utilmente collocati in graduatoria beneficeranno delle seguenti agevolazioni:

1. contributo a fondo perduto pari al 50% del costo complessivo di progetto, fino ad un massimo di € 35.000,00.

2. servizi per l’avvio del progetto della durata di 4 mesi presso l’incubatore “FabriQ”, anticipati dall’assistenza alla costituzione della forma giuridica (per soggetti non costituiti), comprendenti:

  • assistenza all’implementazione del piano operativo delle attività; supporto alla promozione e comunicazione del progetto nei quartieri interessati dalle attività;
  • tutor dedicato;
  • incontri formativi per l’incontro con investitori e invito ad un “investor day”;
  • ufficio dedicato o postazioni di coworking per il team di progetto;
  • utilizzo dei servizi dell’incubatore FabriQ (connessione internet, stampanti, utilizzo di sale riunioni e seminari, reception).

In caso di pieno raggiungimento degli indicatori di risultato (KPI), e a fronte della corretta rendicontazione delle spese ammissibili, il contributo verrà aumentato fino al 65% del costo complessivo del progetto e fino ad un massimo di € 45.500,00.

Scadenza

Domande entro le ore 10.00 del 14 ottobre 2019.

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