I numeri

In Italia si commettono 4 mila suicidi all’anno

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Dai dati disponibili emerge che all’interno dei confini dell’Unione Europea sono soprattutto i cittadini degli stati dell’Est a far registrare i più alti tassi di suicidio. Il triste primato del maggior numero di suicidi in Europa è di gran lunga detenuto dalla Lituania: 22,9 ogni 100 mila abitanti.

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In Lituania il tasso più elevato: 22,9 suicidi ogni 100 mila abitanti

Tra le varie statistiche capaci di raccontare la società, quella sul numero dei suicidi commessi è di certo tra le più dolorose. Dai dati disponibili emerge che all’interno dei confini dell’Unione Europea sono soprattutto i cittadini degli stati dell’Est a far registrare i più alti tassi di suicidio. Il triste primato del maggior numero di suicidi in Europa è di gran lunga detenuto dalla Lituania: 22,9 ogni 100 mila abitanti. Nell’infografica in apertura le statistiche sul tasso di suicidio in Europa.

Il piccolo paese baltico, entrato a far parte dell’Unione Europea nel 2004, fa registrare stabilmente il più alto tasso di suicidio in Europa da oltre vent’anni. Seguono la Slovenia con 18,2 suicidi ogni 100 mila abitanti e l’Ungheria, con 15,6. Il Belgio, con 15,2 suicidi commessi ogni 100 mila abitanti, è l’unico stato dell’Europa Centrale a comparire nei piani alti di questa graduatoria, composta principalmente da altri stati baltici come Lettonia (15) ed Estonia (14,9).

Il tasso di suicidio in Italia è di 5,6 casi ogni 100 mila persone

L’Italia, al pari degli altri paesi del Sud del continente, ha un tasso di suicidio relativamente basso: 5,6 all’anno ogni 100 mila persone. Si tratta di un dato più alto soltanto rispetto a quello di Malta (3,9) – il paese in cui si commettono meno suicidi in assoluto all’interno dell’Unione Europea – di Cipro (4,3) e della Grecia (4,6). Nel nostro Paese la tendenza a togliersi la vita è inferiore al confronto con altri stati e ben al di sotto della media europea, che è di circa 10 suicidi ogni 100 mila abitanti. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità e l’Istat, ogni anno in Italia si verificano mediamente circa 4 mila suicidi.

I suicidi degli uomini lituani sono sei volte quelli delle connazionali donne

A commettere il suicidio sono soprattutto gli uomini. In tutti i paesi europei, infatti, i tassi di suicidio degli uomini sono superiori fino al quadruplo rispetto a quelli delle donne. La Lituania è il paese europeo in cui si verifica anche il maggior numero di suicidi di uomini: 42,3 ogni 100 mila abitanti uomini, contro i 7,1 delle donne. La graduatoria dei paesi con il maggior numero di suicidi tra gli uomini segue di pari passo quella che abbiamo visto per i suicidi in generale. Gli altri paesi con il maggior numero di uomini che si tolgono la vita sono infatti Slovenia (31 ogni 100 mila), Ungheria (27) e Lettonia (26,5).

Il tasso di suicidio tra le donne in Svezia è tra i più alti in Europa

Situazione particolare è quella della Svezia. Anche in questo paese i suicidi commessi dagli uomini superano di gran lunga quelli commessi dalle donne, rispettivamente 17,6 e 8 ogni 100 mila abitanti. Tuttavia, il tasso di suicidio delle donne svedesi negli ultimi anni è diventato il più alto d’Europa, superando quello delle donne belghe (7,9), Slovenia (7,8) e Ungheria (7,2). Allo stesso tempo, il tasso di suicidio degli uomini svedesi, per quanto superiore alla media europea, è molto più basso di quello riscontrato in altri paesi: la Svezia è infatti solo dodicesima in Europa per numero di suicidi commessi dagli uomini.

In Estonia il maggior numero di suicidi di adolescenti

La delicatezza dell’argomento aumenta quando si tratta di suicidi commessi da giovanissimi. L’Estonia emerge come il paese europeo con il più alto tasso di suicidi commessi dai ragazzi tra i 15 e i 19 anni (12,9 ogni 100 mila abitanti di questa fascia d’età), seguita dalla ricorrente Lituania (12,7), dal Lussemburgo (12) e dalla Finlandia (11,4). Secondo un rapporto dell’Unicef, in Europa il suicidio è la seconda causa di morte proprio tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni, preceduta soltanto dalle morti dovute agli incidenti stradali. Nella fascia tra i 50 e i 54 anni, invece, è sempre la Lituania il paese in cui il suicidio è nettamente più diffuso: se ne commettono 32,6 ogni 100 mila abitanti. Tra chi ha oltre 85 anni i casi di suicidio sono particolarmente diffusi in Slovenia (52,6), seguita da Croazia (47,1) e Austria (44,6).

Ogni anno in Europa avvengono oltre 2.200 suicidi sui binari

Sono oltre 2.200 le persone che si tolgono la vita sui binari in Europa ogni anno. Il paese in cui avvengono più incidenti di questo tipo è di gran lunga la Germania (circa 700 all’anno). Nel Regno Unito oltre 250, in Repubblica Ceca e in Francia oltre 200. Il suicidio commesso lungo i binari è molto frequente anche in Italia: dal 2011 al 2020 ne sono stati commessi in media 140 all’anno.

Come la politica affronta il fenomeno del suicidio

Di recente la Camera dei deputati ha approvato una mozione (la numero 1/00536) che impegna il governo a riconoscere il suicidio come grave questione di salute pubblica. L’obiettivo è attuare politiche per contrastare il fenomeno. Si propone di realizzare una strategia nazionale per la prevenzione del suicidio, che include pratiche di contrasto e un osservatorio pubblico nazionale.

Dati aggiornati al 2019
Fonte: Eurostat