Trimestrali

Iliad, crescono ricavi e clienti in Francia in vista dello sbarco in Italia

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L’operaotre low cost chiude il terzo trimestre con ricavi in crescita del 5,3% e con 250mila clienti mobili in più.

La francese Iliad chiude il terzo trimestre del 2017, caratterizzato da un costante clima di forte concorrenza, con 250mila clienti mobili in più e intanto si prepara all’imminente sbarco in Italia, che probabilmente avverrà all’inizio del 2018 e non entro l’anno come annunciato in precedenza. L’operatore low cost, entrato nel 2012 sul mercato francese del mobile e di Internet con il marchio Free, ha chiuso il terzo trimestre con 13,4 milioni di clienti mobili totali, pari ad una quota di mercato del 18,7%. Un abbonato su due ha un contratto 4G.

Per quanto riguarda la banda larga fissa, Iliad ha registrato nel terzo trimestre 64mila nuovi abbonamenti in Ftth, a fronte di 27mila nuovi abbonamenti a banda larga e ultralarga.

I ricavi al 30 settembre sono cresciuti del 5,3% a 1,24 miliardi di euro, con un incremento del 6,3% di quelli derivanti da mobile che si attestano a 554 milioni. L’azienda non ha fornito dati sugli utili.

Lo sbarco in Italia è alle porte. Si tratta della prima operazione extra Francia per l’operatore che ha già annunciato un’aggressiva politica di prezzi nel nostro paese. Una settantina di persone sono già state assunte nel nostro paese e saranno basate nelle sedi di Milano e Roma. L’azienda sarà attiva in diverse città per lo sviluppo della rete.

Secondo gli analisti, lo sbarco di Iliad insieme alla minaccia rappresentata da Open Fiber nel mercato della fibra, sono le due principali minacce per gli operatori attivi nel nostro paese, in particolare per Tim.

Intanto, in attesa dell’arrivo della low cost francese, oggi Fastweb ha azzerato le differenze fra nuovi e vecchi clienti in ottica trasparenza. A partire da lunedì 20 novembre, quindi, qualunque cliente Fastweb mobile sarà libero di aderire sempre alle nuove offerte del portafoglio mobile in modo gratuito e con un semplice click. Una rivoluzione, considerando che la maggior parte delle nuove offerte sul mercato italiano sono precluse ai già clienti, e quando questa possibilità è prevista, può arrivare a costare per il consumatore fino a 20 euro.

Secondo un’indagine condotta da Reputation Institute per il mercato Telco in Italia, infatti, l’81% degli italiani è convinto che le offerte mobili più convenienti siano riservate ai nuovi clienti. Ma per Fastweb questo non vale.