CAMPANIA

Il Giardino di Vigliano

a cura di Carlo Raspollini |

Passeggio sotto un pergolato di limoni, interrotti da qualche arancio e cedro e fiori di ogni colore e bellezza che arrivano così, in apparentemente disordine. Sopra le chiome degli alberi carichi di frutti gialli, una distesa di pagliarelle messe a protezione. Il femminiello di Sorrento è buono per la scorza che contiene essenze profumate. Ci si ricava il famoso liquore limoncello.

Mentre cammino mi arriva il fresco della brezza marina, mi assale il blu cobalto del Golfo di Sorrento.

Sono nel Giardino di Vigliano, un agriturismo posto in alto, sopra il borgo marinaro di Puolo, sulla via Capo, detta anche via ‘e mieze (via di mezzo), tra Sorrento e Massa Lubrense. La casa colonica è ricavata da una vecchia torre di avvistamento per gli attacchi saraceni. Infatti è del 1500, ovviamente ristrutturata per ricavarne comode stanze affacciate sul mare. Dalla terrazza solarium un pino marittimo addolcisce e identifica il panorama che arriva fino a Napoli, Capri, Ischia, la montagna (Il Vesuvio). Si dice che qui passò Ulisse e fondò il empio di Atena, certo vi sono passati molti tra scrittori e musicisti che frequentarono la penisola sorrentina tra il settecento e l’ottocento, all’epoca del Grand Tour.

Oggi vengo accolto da Peppino Nunziata e la sua famiglia, la moglie Ida e i figli Luigi e Valentina. Ida si occupa di tutto, compresa la cucina: pasta fatta in casa, cotture col forno a legna per il pane e le torte, mozzarelle, pomodori, basilico. Luigi e il padre curano l’orto e la limonaia. La mucca dà il latte per la colazione, le galline le uova. Valentina accoglie gli ospiti, per lo più tedeschi, inglesi.

Posso prendere una delle biciclette elettriche che si ricaricano con pannelli solari per scendere ai Bagni della Regina Giovanna (Giovanna d’Anjou) e ai ruderi della Villa di Pollio Felice, I secolo dopo Cristo. Oppure vado a Villa Rossi, con la Chiesa dedicata alla Madonna della Carità, affrescata da Guido Reni. Qui l’Ammiraglio Hudson Lowe si arrese a Gioacchino Murat agli inizi del 1800. Le mete per le gite non mancano. In pochi minuti c’è Sorrento, il mare, le chiese, i ristoranti. Dal Porto arrivo velocemente a Napoli o a Capri. Posso andare a Pompei con la Circumvesuviana in 30’ o con un auto a noleggio percorrere la costiera amalfitana fino a Positano e Amalfi o ancora visitare Sant’Agata dei due Golfi o Vico Equense con i ristoranti stellati di Don Alfonso e di Gennaro Esposito. Ma se mi fermo alla “Stelluccia”, trattoria trasandata sulla strada per la costiera, posso mangiare l’impepata di cozze più buona della mia vita.

Agriturismo “Il Giardino di Vigliano s.a.s.”

Via Vigliano 1/A Massa Lubrense, 80061 Napoli

Tel.: +39 081 5339823  E-mail: info@vigliano.org