Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Dopo una lunga attesa, l’arrivo del bonus elettrodomestici è stato accolto con grande entusiasmo dalle famiglie italiane. I fondi stanziati per la misura sono terminati dopo poche ore dall’apertura della procedura di richiesta. In totale, sono stati erogati oltre 300.000 voucher, che andranno a sostenere le spese per la sostituzione di vecchi elettrodomestici con modelli nuovi più efficienti.
Al momento non è previsto il rinnovo dell’incentivo per il prossimo anno, ma è stato presentato un emendamento alla manovra per estendere il bonus elettrodomestici, alle stesse condizioni, ai prossimi due anni. Sul tavolo c’è anche l’ipotesi di rendere il bonus strutturale, per fornire un aiuto concreto alle famiglie italiane che hanno la necessità di rinnovare i propri elettrodomestici.
Grazie a questa misura si incentiva l’acquisto di grandi elettrodomestici a bassi consumi: a beneficiarne è l’ambiente, perché si usano meno risorse per produrre energia, ma anche il bilancio familiare, perché si spende meno per la bolletta dell’elettricità. Oltre a usare il voucher offerto dal bonus elettrodomestici, per aumentare il risparmio in bolletta si può valutare il passaggio a una diversa tariffa, scegliendo tra le migliori offerte luce proposte dai fornitori partner di SOStariffe.it.
Bonus elettrodomestici: presentate più di 800.000 richieste
Il bonus elettrodomestici è stato un grande successo: dal 18 novembre, giorno di apertura delle domande, oltre 800.000 famiglie hanno richiesto il bonus, tramite l’app IO o il sito dedicato.
Le risorse stanziate (circa 48 milioni di euro) sono state sufficienti per erogare 300.000 voucher, la maggior parte dei quali a favore di famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro.
L’importo dello sconto ottenibile non è uguale per tutti, ma varia a seconda del costo dell’elettrodomestico che si decide di acquistare e del proprio indicatore ISEE. Lo sconto previsto dal bonus elettrodomestici è del 30% del prezzo del prodotto, con un tetto di:
- 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro;
- 100 euro per chi ha un ISEE superiore o non ha presentato una DSU aggiornata.
Una volta ottenuto, il voucher deve essere speso entro due settimane. Alla scadenza, i voucher non utilizzati saranno riassegnati alle famiglie che sono in lista d’attesa.
Si potrà richiedere il bonus elettrodomestici anche il prossimo anno?
Il bonus elettrodomestici è stato introdotto dalla Legge di Bilancio n. 207/2024. Il testo fa riferimento solo all’anno 2025 ma, alla luce dei risultati ottenuti e del grande interesse delle famiglie, si sta pensando a un rinnovo della misura.
È già stato presentato un emendamento alla manovra in corso di discussione al Parlamento per proporre l’estensione del bonus al biennio 2026-2027. L’idea è quella di rinnovare il bonus alle stesse condizioni in vigore per quest’anno, quindi con la stessa dotazione finanziaria e con le stesse modalità (per requisiti e limiti all’incentivo e per tipologia di elettrodomestici acquistabili: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, forni, cappe e piani cottura).
Vista l’enorme richiesta e la necessità di rinnovare gli elettrodomestici passando a modelli più moderni ed efficienti, circola anche l’idea di rendere il bonus strutturale e rinnovarlo ogni anno per consentire alle famiglie di fare acquisti agevolati.
Un incentivo importante per ridurre consumi e spesa per le bollette
L’approvazione del bonus elettrodomestici perseguiva due grandi obiettivi:
- Promuovere la vendita di elettrodomestici prodotti in UE;
- Incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici con modelli con una migliore efficienza energetica.
Passare a un elettrodomestico più efficiente vuol dire consumare meno energia, con un effetto immediato sulla spesa per la bolletta dell’elettricità. Fare attenzione all’efficienza energetica dei dispositivi usati in casa è una delle raccomandazioni principali che vengono fatte per ridurre gli sprechi e ottimizzare la spesa.
L’altro pilastro del risparmio in bolletta è la scelta di una tariffa luce conveniente. In questo caso, è opportuno confrontare le soluzioni disponibili sul mercato libero e fare delle simulazioni di spesa considerando i consumi e le abitudini della propria famiglia. SOStariffe.it permette sia di fare una comparazione gratuita tra le offerte migliori dei fornitori partner sia di ottenere una stima personalizzata della spesa per la propria utenza. Sulla base dei risultati forniti dal comparatore, si può valutare se conviene di più, ad esempio, un’offerta a prezzo bloccato o una a prezzo indicizzato oppure se si risparmia maggiormente abbinando al contratto per l’elettricità anche quello per il gas.
Al termine di tutti i confronti e delle valutazioni, si può selezionare la tariffa che assicura il maggior risparmio e procedere subito con l’attivazione: per gli utenti il cambio di fornitura è gratuito e la parte burocratica viene gestita direttamente dalle compagnie interessate.

