storia del giorno

Il 7 dicembre si ricorda Sant’Ambrogio

di |

Sant’Ambrogio, il patrono di Milano, è raffigurato indifferentemente con un flagello o con un favo di miele in mano: come dire, impeto e dolcezza per questo vescovo eletto sindaco a furor di popolo (era infatti laico e neanche battezzato). Sindaco sì, perché ha governato la città per ventitré anni.

Imaginarea” è la finestra quotidiana di Inarea, la società di design, leader nel campo del branding, che ci accompagnerà quotidianamente con immagini e storie, scandendo ricorrenze, curiosità ed eventi legati a quella particolare data..

Sant’Ambrogio, il patrono di Milano, è raffigurato indifferentemente con un flagello o con un favo di miele in mano: come dire, impeto e dolcezza per questo vescovo eletto sindaco a furor di popolo (era infatti laico e neanche battezzato). Sindaco sì, perché ha governato la città per ventitré anni.

Frusta e api, a pensarci bene, sono simboli adatti a rappresentare lo spirito dei milanesi: sempre in pena rispetto a un ideale di perfezione e al tempo stesso laboriosi come i nobili insetti…

Non a caso, è la città italiana che, più di ogni altra, ha saputo ridisegnarsi continuamente e forse anche per questo è celebrata in tutto il mondo come la capitale del design. Ecco perché il nostro omaggio a “Sant Ambroeus” è la celebre sagoma del duomo, ricostruita con delle semplici matite.