Transizione digitale/ecologica

Ibarra (Engineering): “Al fianco di PA e aziende in tlc, cybersecurity, energia, trasporti e finanza”

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Maximo Ibarra, CEO & General Manager di Engineering, intervistato da Avvenire: “Transizione digitale e transizione ecologica vanno di pari passo: la tecnologia non è solo in grado di creare nuova efficienza, ma può portare a migliorare in modo significativo l’ambiente e le condizioni di vita dei cittadini”.

Engineering è un partner tecnologico che affianca Pubbliche amministrazioni ed aziende, in Italia e all’estero, per accelerare la loro transizione digitale in diversi settori strategici: telecomunicazioni, cybersecurity, energia, trasporti e finanza. 

A declinare la mission del Gruppo è il CEO e General Manager Maximo Ibarra, intervistato dal quotidiano Avvenire oggi in edicola.

“Creiamo ecosistemi digitali”

“Le competenze tecnologiche e le nostre conoscenze dei processi acquisite nei vari settori e in diversi processi, pensiamo solo alla cyber-resilienza”, ha detto, “ci permettono di essere al fianco delle più importanti aziende italiane e di operare dei diversi mercati attraverso le nostri sedi negli Usa, in Sudamerica, in Germania e in Belgio”. 

“Così”, ha spiegato Ibarra, “non solo accompagniamo la transizione digitale in tutti i settori strategici del nostro Paese (energia, trasporti, telecomunicazioni, finanza) ma siamo anche in grado di creare ecosistemi digitali capaci di connettersi fra loro, mettendo in comune creando sistemi innovativi per la mobilità e l’energia. Con benefici importanti anche sull’ambiente e la gestione del pianeta”.

“Transizione digitale e transizione ecologica vanno di pari passo”

La visione di Ibarra è proprio l’applicazione delle tecnologie per creare vantaggi ai cittadini e all’ambiente.  

“Transizione digitale e transizione ecologica”, ha dichiarato, “vanno di pari passo: la tecnologia non è solo in grado di creare nuova efficienza, ma può portare a migliorare in modo significativo l’ambiente e le condizioni di vita dei cittadini”.

Nel 2022 in Engineering 1.000 assunzioni

Tutto questo Engineering lo fa anche investendo sul capitale umano. Quest’anno terminerà l’imponente campagna di assunzioni, con l’ingresso di 1.000 nuove risorse da inserire in tutte le divisioni e società del Gruppo.
Ibarra ha così spiegato questa scelta: “Noi nasciamo 40 anni fa per accompagnare la PA nell’opera di innovazione tecnologica. Negli anni siamo diventati un’azienda leader nel settore della transizione digitale, un processo che va avanti con una velocità mai vista prima, tanto che il tasso di crescita dei nostri occupati è in aumento, sempre più spesso per coprire i posti assumiamo diplomati, e così abbiamo dato vita a un campus universitario, la IT & Management Academy ‘Enrico Della Valle’ a Ferentino, in provincia di Frosinone, che rappresenta ormai un asset strategico del gruppo, con 25mila giorni all’anno di formazione, 240 esperti qualificati fra i docenti, e circa 10mila dipendenti – su 13mila complessivi – coinvolti nell’attività di formazione interna. Formiamo anche il nostro management”.

PA digitale e cybersecurity

E poi Ibarra ha declinato la sua visione per accelerare la digitalizzazione della Pubblica amministrazione, core business di Engineering.

“La digitalizzazione della Pa porta efficienza in tanti settori. Si pensi all’acqua, una risorsa primaria di cui si spreca circa la metà. Si pensi alla sanità, che ha grande bisogno di efficienza e innovazione nei processi di cura, a tutto vantaggio dell’utenza finale. Ma lo stesso vale per il sistema di welfare, per l’occupazione, per la sicurezza.

E a proposito di sicurezza informatica, per Ibarra “oggi ogni CdA è chiamato, fra le priorità, a indicare il suo progetto di cybersicurezza”. Nel Gruppo che guida c’è anche la società Cybertech, specializzata in cybersecurity.