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I passi per cambiare gestore gas prima di subire gli aumenti invernali

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Il cambio di gestore, in particolare, è fondamentale per poter ridurre al minimo il costo del gas naturale che rappresenta il parametro principale per massimizzare il risparmio.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Come ogni anno, le bollette del gas registreranno un notevole incremento nel corso dei mesi autunnali ed invernali, in parallelo all’arrivo delle giornate di freddo intenso. Quest’anno, però, c’è un ulteriore fattore da considerare. Il prezzo delle materie prime energetiche (in particolare il gas naturale) è in costante crescita e il recente aggiornamento delle condizioni tariffarie delle forniture del mercato tutelato, annunciato da ARERA lo scorso settembre e valido dal 1° ottobre, ne è una conferma.

Per la “famiglia tipo” (consumo annuo di 1400 Smc di gas naturale) in regime di Maggior Tutela si è registrato un incremento del +14.4% del gas naturale con una spesa annuale per il 2021 di 1130 euro ed un incremento di 155 euro (+15%) rispetto alla spesa del 2020. Questo notevole rincaro è arrivato nonostante l’intervento del Governo che ha tagliato gli oneri di sistema e ha ridotto al 5% l’IVA per le bollette del gas con una serie di provvedimenti transitori pensati per attenuare gli aumenti dell’ultimo trimestre del 2021.

Dal 2022, però, le bollette torneranno a crescere. Anche chi ha attivato un’offerta gas del Mercato Libero si ritroverà a dover fare i conti con gli aumenti. I clienti che hanno attivato un’offerta a prezzo variabile, infatti, registreranno un rapido aumento del costo del gas. Nello stesso tempo, i vari parametri “fissi” delle bollette, già da ottobre, dovranno fare i conti con i rincari arrivati anche per i clienti del mercato tutelato.

Per evitare di subire gli aumenti invernali sulle bollette del gas è, quindi, necessario agire subito e cambiare gestore andando ad attivare le migliori offerte disponibili in questo momento. Il cambio di gestore, in particolare, è fondamentale per poter ridurre al minimo il costo del gas naturale che rappresenta il parametro principale per massimizzare il risparmio.

Come scegliere il nuovo gestore per risparmiare

La scelta di un nuovo gestore per la fornitura di gas naturale per la propria abitazione passa per il passaggio al Mercato Libero e il confronto tra le tante offerte disponibili. È molto importante confrontare tra loro le varie proposte dei fornitori attivi nel Mercato Libero per poter individuare la soluzione più vantaggiosa e minimizzare i costi delle bollette.

Per risparmiare sulle bollette del gas è importante concentrarsi su di un parametro in particolare: il costo unitario del gas (espresso in €/Smc). Tale parametro deve essere il più basso possibile per garantire la massima convenienza all’utente. Nel confronto tra le varie offerte, quindi, la prima cosa da tenere in considerazione è proprio il costo del gas naturale.

Ci sono, naturalmente, anche altri fattori da considerare per massimizzare il risparmio. Per giudicare la convenienza delle offerte del Mercato Libero è necessario verificare le condizioni tariffarie dell’offerta. In particolare, bisognerà valutare se l’offerta in questione è a prezzo bloccato o a prezzo fisso. In questo momento, la scelta migliore è rappresentata dalle offerte a prezzo bloccato.

Questo tipo di tariffe presenta un costo unitario del gas fisso e bloccato per un lungo periodo di tempo (almeno 12 mesi). Durante tutto il periodo promozionale, la tariffa non potrà registrare alcuna modifica, garantendo all’utente la possibilità di beneficiare su di un prezzo contenuto per un lungo periodo di tempo e, quindi, di una protezione contro i possibili rincari tariffari del mercato energetico.

Tra gli elementi da considerare, nella scelta di un nuovo gestore per il gas, ci sono anche altri fattori come, ad esempio, la presenza di sconti o promozioni a disposizione ai nuovi clienti. Da notare, inoltre, che è possibile valutare la scelta dello stesso fornitore per luce e gas per accedere a bonus e vantaggi aggiuntivi con la concreta possibilità di risparmiare.

Per individuare la migliore soluzione tra le tante soluzioni del Mercato Libero è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte gas, disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it. Grazie alla comparazione online, infatti, sarà possibile confrontare in pochi minuti tutte le principali offerte disponibili per gli utenti ed individuare così le soluzioni più vantaggiose.

Per poter sfruttare al massimo la comparazione online è necessario indicare una stima del consumo annuo di gas. Tale dato è riportato in una qualsiasi bolletta precedente, consultando la sezione consumi. In alternativa, è possibile utilizzare il tool di calcolo integrato nel comparatore oppure richiedere il servizio gratuito Analisi della bolletta per poter individuare le soluzioni tariffarie più vantaggiose.

Fornendo il solo dato relativo al consumo annuo, il comparatore potrà offrire all’utente tutte le informazioni utili per poter scegliere con precisione le offerte più vantaggiose per dare un taglio netto alla bolletta del gas naturale, sia nel breve che nel lungo periodo. Successivamente, sarà possibile richiedere l’attivazione online dell’offerta scelta.

Come attivare una nuova tariffa gas in pochi passaggi

Una volta scelta l’offerta giusta da attivare, ricorrendo alle soluzioni proposte dalla comparazione online, si potrà passare alla sottoscrizione online, tramite il sito del fornitore. Tale procedura è gratuita e consente di richiedere in pochi minuti l’attivazione di una nuova tariffa gas che permetterà di ridurre drasticamente l’importo della bolletta del gas naturale.

Per poter attivare una nuova fornitura energetica e, in particolare, una nuova fornitura di gas naturale servono pochi ma fondamentali dati. Come prima cosa, sarà necessario comunicare al nuovo gestore tutti i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura, necessari ad identificare il titolare del nuovo contratto. Successivamente, bisognerà comunicare i dati della fornitura.

In particolare, tra i dati da comunicare c’è il codice PDR, un codice che va ad identificare in modo univoco una determinata fornitura. Per recuperare questo codice è possibile consultare le informazioni riportate nell’ultima bolletta. Solitamente, il codice PDR viene indicato nella prima pagina della bolletta inviata dall’attuale gestore.

Per completare le informazioni necessarie all’attivazione di una tariffa gas del Mercato Libero sarà necessario fornire i dati di pagamento (serviranno le coordinate bancarie IBAN per attivare la domiciliazione) ed i dati di contatto come, ad esempio, un numero di cellulare ed un indirizzo e-mail che il nuovo gestore potrà utilizzare per eventuali comunicazioni.

Completata la richiesta di attivazione di una nuova tariffa, seguendo una semplice procedura online, non sarà necessario comunicare il recesso all’attuale gestore. L’intera procedura, infatti, è automatizzata sia se il cliente si trova nel mercato tutelato che se il cliente è già passato al Mercato Libero. Il cambio di gestore avverrà in automatico ed il cliente inizierà a ricevere le bollette dal nuovo fornitore nei mesi successivi.

Da notare che il passaggio ad una nuova tariffa gas non comporta costi iniziali e non prevede il cambio di contatore (quello montato attualmente va già bene). Da notare che per tutta la durata della transizione è garantita l’erogazione della fornitura di gas naturale. Per completare il passaggio ad un nuovo gestore serviranno alcune settimane.

Al termine del periodo di transizione, l’utente potrà iniziare a beneficiare dei costi ridotti della nuova tariffa registrando un notevole risparmio sulle bollette. In questo modo, è possibile ottenere un risparmio davvero significativo, sia nel breve che nel lungo periodo.