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Hollywood centenaria

di James Hansen |

Compie 100 anni la celebre insegna che sovrasta Los Angeles, ma gli abitanti del quartiere non apprezzano le orde di turisti che vagano sulla collina e lasciano mucchi di spazzatura.

James Hansen

Non doveva mai durare cent’anni. Invece, la grande insegna “Hollywood” che sovrasta Los Angeles compie un secolo di vita in questi giorni. Originariamente eretta nel dicembre del 1923 per pubblicizzare un progetto di sviluppo immobiliare, in un primo momento la celebre scritta riportava quattro lettere in più: “Hollywoodland”. Costruita in fretta e furia in lamiera e poi montata su pali telefonici, inizialmente non aveva alcun rapporto con l’industria cinematografica di cui divenne poi il simbolo.

In sé, l’insegna non ha mai avuto nulla di elegante. Anzi, fu in qualche modo un monumento alla volgarità. Già a pochi anni dalla sua installazione era stata a tutti gli effetti abbandonata, con le singole lettere – alte poco meno di 14 metri – crollate un po’ per volta. Fu più volte proposto di demolirla, specie quando l’industria che era venuta a rappresentare entrò in un periodo di declino nel secondo dopoguerra.

Il recupero della famosa insegna, che pare ora definitivo, risale ai primi anni Settanta del secolo scorso quando due improbabili personaggi – Hugh Hefner, l’editore della rivista Playboy e il cantante rock  Alice Cooper – decisero di collaborare per sponsorizzare il suo ripristino.

L’insegna è tuttora in qualche modo controversa. Gli abitanti del quartiere – Hollywood non è una città a sé – non apprezzano le orde di turisti che affollano i parcheggi e vagano sulla collina, lasciando scie di spazzatura. È il costo della notorietà…