Il progetto

Green economy: Enea, ‘Bisogna formare 3 milioni di addetti in Italia per il 2020’

di |

Ad Enea il coordinamento del progetto europeo “Bricks”: la green economy è pronta a decollare, ma in Italia servono almeno 3 milioni di lavoratori qualificati entro il 2020 per competere a livello UE.

La nostra Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ha lanciato nei giorni scorsi in Italia il programma europeo Bricks (Building Refurbishment with Increased Competences, Knowledge and Skills). Tale progetto, coordinato proprio dall’Enea, ha l’obiettivo di creare un sistema nazionale unico per la formazione dei green workers e che per il 2020 sia in grado di mettere sul mercato almeno 3 milioni di lavoratori qualificati per la green economy.

In tal modo, ha spiegato l’Agenzia, l’Italia sarebbe all’avanguardia in Europa e si assicurerebbe le necessarie competenze per raggiungere l’obiettivo di un parco edilizio ad “energia quasi zero” entro il 2030.

La formazione di lavoratori sempre più qualificati – ha dichiarato Anna Moreno che coordina il progetto per l’ENEA –  renderà le aziende sempre più competitive sul mercato e consentirà ai proprietari di immobili di investire con maggiore fiducia nei miglioramenti energetici”.

Un obiettivo su cui bisogna ancora lavorare e che necessita di un’omogeneizzazione e una condivisione delle conoscenze sulle più moderne tecnologie, oltre alla condivisione degli obiettivi con tutti gli attori coinvolti. “Per questo – ha commentato Moreno – assieme ai nostri partner, ci stiamo muovendo affinché  tutti i soggetti coinvolti firmino un policy paper dove saranno individuate le azioni che i Ministeri, le Regioni e le Province autonome dovranno realizzare entro il 2020” .

La green economy, secondo un recente studio della Fondazione Symbola, coinvolge quasi un’impresa italiana su quattro (ben 372 mila aziende), per un valore aggiunto di oltre 102 miliardi di euro.

Molte le azioni già messe in campo, dalla promozione di un percorso per l’ottenimento di un “marchio di qualità” per le aziende che impiegheranno personale qualificato, alla definizione di nuove figure professionali in campo energetico, quali installatori di sistemi di isolamento termico a cappotto, di impianti geotermici a pompa di calore e di sistemi domotici, auditor energetici e formatori d’aula e di cantiere.

Bricks è un progetto europeo dell’iniziativa strategica “Build Up Skills – Pillar II”, co-finanziato dal programma europeo “Intelligent Energy Europe” (IEE). Oltre all’ENEA che lo coordina, partecipano 15 organismi nazionali e oltre 50 partner associati, tra i quali il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dell’Istruzione e gran parte delle Regioni, con una formula aperta ad ulteriori adesioni.