Sostenibilità

Fujisawa Smart Town: inaugurata la prima città giapponese 100% sostenibile

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Il Giappone inaugura una delle prime smart city ‘full sustainable’ a Fujisawa, a sud di Tokyo: complesso urbano energeticamente efficiente, a bassissimo impatto ambientale, in grado di generare energia elettrica da pannelli solari, anche per alimentare i  mezzi di trasporto 100% elettrici.

Una piccola smart city a Sud di Tokyo per testare le nuove soluzioni nei campi dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili, della gestione intelligente delle risorse idriche, della mobilità sostenibile, della qualità della vita e molto altro.

Si tratta di Fujisawa Sustainable Smart Town (video),  un complesso residenziale e commerciale, realizzato da un consorzio di aziende ed investitori giapponesi e stranieri con Panasonic capofila, che sperimenterà il traffico di mezzi di trasporto elettrici (eMobility), un sistema per l’illuminazione intelligente a tecnologia LED, unità diffuse di microgenerazione di energia elettrica da pannelli solari e una nuova struttura per lo stoccaggio e la distribuzione dell’energia generata (smart grid).

Le abitazioni private sono disposte attorno ad un ‘centro’ smart city, valorizzato da aree verdi e pedonali, piste ciclabili e piazze per la vita pubblica e sociale della comunità. In questa parte della città si colloca anche il municipio e la sede del centro operativo per il controllo della smart town giapponese.

Qui sono raccolti ed elaborati tutti i dati che arrivano da ogni parte di Fujisawa Sustainable Smart Town, tra sensori e oggetti interconnessi (internet of things). Dal mese di dicembre è attivo il Car Life Lab, per la promozione e lo studio di soluzioni di mobilità sostenibile, quindi elettrica e alternativa (bicicletta, a piedi), in termini di servizi (car/bike sharing, car pooling) e infrastrutture.

Fujisawa Sustainable Smart Town è già abitata da numerose famiglie e diverse aziende hanno voluto aprire uffici per accelerare la fase di testing della piccola cittadina. I consumi energetici sono ridotti del 70% a famiglia e del 20% per quanto riguarda luoghi ed edifici pubblici. Il progetto definitivo della città, tutt’ora in fase di costruzione, sarà portato a compimento entro il 2018.