Deutsche Telekom, Vodafone e Telefonica sono i tre partecipanti all’asta frequenze in Germania, che avrà inizio il 27 maggio. In palio c’è l’assegnazione di nuovi lotti sulle bande a 700 Mhz (due lotti da 30 Mhz liberati dal passaggio alla tecnologia DVB-T2), 900 Mhz e 1800 Mhz per un totale di 270 Mhz. Lo rende noto il regolatore tedesco BNA, che dalla gara si attende in prospettiva una miglior copertura a banda larga mobile nelle aree rurali del paese.
Lo spettro sarà assegnato in lotti da 2×5 Mhz, con prezzo minimo fissato a 75 milioni di euro per lotto in linea con l’ultima asta frequenze che risale al 2013.
Secondo stime del Governo tedesco, la nuova asta frequenze potrebbe portare fino a 2 miliardi nelle casse dello Stato, ma secondo alcuni analisti i proventi potrebbero essere anche più cospicui, fino a 5 miliardi. La Germania è il primo paese europeo a mettere all’asta le frequenze a 700 Mhz, un’asta è stata annunciata anche in Francia dove si terrà entro l’anno.
