impresa sociale con i bambini

Finanza Agevolata. ‘Un passo avanti’, idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile

di Nicole Conte (Sercam Advisory) |

'Un passo avanti' è una nuova linea di intervento dell’Impresa sociale 'Con i bambini' pensata per il sostegno di progetti che siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile nelle regioni italiane.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

‘Con i bambini’ Impresa sociale, costituita il 20 giugno 2016 e interamente partecipata da Fondazione CON IL SUD, è stata individuata da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa), in base al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Acri e Governo, come Soggetto Attuatore del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” (“Fondo”) di durata triennale (L.208/2015, art. 1, comma 392). Lo stesso Protocollo di Intesa prevede che le linee di indirizzo e gli orientamenti relativi all’utilizzazione del Fondo siano affidate a un “Comitato di Indirizzo Strategico”.

L’istituzione del Fondo costituisce un’importante sperimentazione per rendere operante una strategia complessiva nazionale, alimentata e ispirata dalle migliori esperienze territoriali, di lotta alla povertà educativa dei minori, con effetti di lungo periodo. ‘Un passo avanti’ è una nuova linea di intervento dell’Impresa sociale Con i bambini pensata per il sostegno di progetti e interventi dal contenuto particolarmente innovativo che, coerentemente con l’obiettivo del Fondo, siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile nelle regioni italiane.

 Soggetti beneficiari

La nuova linea di intervento prevede due fasi. Nel corso della I fase, per poter accedere ai contributi, occorre presentare all’Impresa sociale (attraverso il modello predisposto on line) una sintesi dell’idea che si intende realizzare in una (Graduatoria A) o più regioni italiane (Graduatoria B). Il proponente l’idea (“Soggetto Responsabile”) dovrà essere un Ente del Terzo Settore cui si applica il D. Lgs.117/2017 (c.d. “Codice del Terzo Settore”). Per il resto, ciò che conta è l’idea. L’Impresa sociale selezionerà le idee ritenute in linea con lo spirito dell’iniziativa, che dovranno essere, nel corso della II fase, convertite in progetti esecutivi attraverso la presentazione di un progetto più dettagliato e completo, da parte di una rete costituita da almeno 3 soggetti, di cui un Ente del Terzo Settore, in qualità di capofila, un ente incaricato della valutazione di impatto e un ulteriore partner.

Verranno selezionate le idee che, coerentemente con la tipologia di iniziativa intrapresa, proporranno modalità di intervento rispondenti a criteri di:

  • efficacia: cioè la capacità dell’intervento di produrre e/o ottenere pienamente l’effetto desiderato;
  • innovatività: cioè la capacità dell’intervento di ottenere esiti inediti e fornire risposte originali rispetto al territorio, al target, al processo, al servizio, alla metodologia applicata, all’integrazione pubblicoprivato e/o al partenariato;
  • alto potenziale in termini di contrasto alla povertà educativa minorile, cioè la capacità dell’intervento di prevedere e dimostrare, già in fase previsionale, come le attività sviluppate e i processi attivati potranno incidere sulle situazioni di povertà educativa minorile che si intendono contrastare.

È auspicabile che le idee progettuali prevedano, fin dalla fase iniziale, la partecipazione attiva di diversi attori, anche al fine di identificare i bisogni dei territori e il contesto di intervento, come la scuola, le istituzioni pubbliche, soggetti del privato sociale o del mondo profit, ecc…, in un’ottica bottom up che favorisca processi di innovazione sociale e di rafforzamento della Comunità Educante.

Non saranno considerate ammissibili le idee che l’Impresa sociale, a suo insindacabile e inappellabile giudizio, riterrà:

– essere palesemente in contrasto con la missione del Fondo;

– prevedere contributi prevalentemente per il finanziamento di attività di studio e ricerca;

– prevedere contributi per la gestione ordinaria di attività usualmente svolte;

– prevedere unicamente il finanziamento di manifestazioni ed eventi;

– prevedere prevalentemente azioni di formazione professionale e/o il finanziamento di imprese profit;

– essere la mera riproposizione di interventi già presentati in risposta ai precedenti Bandi dell’Impresa sociale Con I Bambini.

A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, saranno privilegiati interventi che siano sperimentali nella composizione del partenariato, o che prevedano l’impiego di metodologie operative nuove e/o di tecnologie avanzate, o che intervengano in contesti particolarmente deprivati…; nondimeno l’innovatività degli interventi può risiedere non solo nei prodotti e/o servizi erogati, ma anche nel processo che ne caratterizza la realizzazione. A tal proposito, ai proponenti sarà richiesto, oltre alla dettagliata descrizione delle competenze possedute e delle esperienze progettuali pregresse, di illustrare in modo esplicito il tipo di innovazione proposta (es. rispetto al target, al processo, al servizio, all’approccio educativo di riferimento e alla metodologia applicata, all’integrazione pubblico-privato e/o al sistema di governance), nonché di prefigurare i cambiamenti auspicati, comprensibili, riconoscibili e misurabili. Come noto, il processo di selezione delle Idee progettuali e delle successive Proposte di Progetto ricevute e, quindi, l’assegnazione dei contributi, prevede la piena discrezionalità dell’Impresa Sociale Con i Bambini. I proponenti, nel presentare un’idea progettuale, accettano consapevolmente l’insindacabile e inappellabile decisione dell’Impresa sociale e le norme generali di finanziamento, che ricalcano l’impianto dei precedenti Bandi. L’Impresa sociale si riserva – qualora opportuno – di fornire ulteriori indicazioni e approfondimenti in merito a questa linea di finanziamento anche mediante la pubblicazione di aggiornamenti sul sito web dell’Impresa sociale: www.conibambini.org.

Entità e forma dell’agevolazione

Con i bambini ha destinato a questa iniziativa fino a un massimo di 70 milioni di euro, di cui 35 milioni di euro per la Graduatoria A e 35 milioni di euro per la Graduatoria B. I progetti della Graduatoria A potranno richiedere un contributo compreso tra i 250 mila e 1 milione di euro, mentre per quelli della Graduatoria B il contributo richiesto potrà variare da 1 a 3 milioni di euro. In II fase sarà richiesto al partenariato di contribuire alla copertura dei costi di progetto con una quota minima di cofinanziamento finanziario pari al 10% per la Graduatoria A e 15% per la Graduatoria B del costo complessivo del progetto. La durata delle iniziative potrà variare in base alla dimensione economica e territoriale degli interventi, ma non potrà comunque essere inferiore ai 24 mesi.

Scadenza

L’Impresa sociale esaminerà tutte le idee inviate tramite il portale Chàiros (www.chairos.it) entro, e non oltre, le ore 13:00 del 14 dicembre 2018.