Regione Piemonte

Finanza Agevolata. Contributo a fondo perduto fino al 35% a sostegno delle imprese audiovisive in Piemonte

di Nicole Conte e Vincenzo Parisi (Sercam Advisory) |

Il Bando supporta le imprese operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di favorire l’attrazione e l’incremento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto e l’occupazione nella Regione.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il Bando supporta le imprese operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di favorire l’attrazione e l’incremento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto e l’occupazione attraverso:

  1. a) il reinsediamento sul territorio regionale di imprese che hanno delocalizzato;
  2. b) l’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale;
  3. c) il consolidamento degli investimenti, relativi a nuove produzioni, delle imprese presenti sul territorio in termini di competitività e crescita per favorire il pieno e qualificato utilizzo delle infrastrutture regionali disponibili

Soggetti beneficiari

I beneficiari dei contributi previsti dal presente bando sono PMI costituite da non meno di due anni e che abbiano almeno due bilanci depositati, e che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) essere iscritte al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato equiparato;
  2. b) avere una sede attiva sul territorio piemontese oppure dichiarare l’impegno all’apertura di almeno una Unità locale (“sede di intervento”) in Piemonte entro il pagamento della prima quota di contributo;
  3. c) essere produttori indipendenti;
  4. d) essere produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva che costituisce l’investimento o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva;
  5. e) operare prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 J 59.11, codice NACE J 59.11 o equivalente extraeuropeo);
  6. f) non avere ancora avviato in Piemonte la produzione dell’opera audiovisiva per la quale si richiede il contributo;
  7. g) non risultare impresa;
  8. h) non essere sottoposti a procedure concorsuali (quali, ad esempio, il fallimento, l’amministrazione controllata o l’amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa) o a liquidazione, a scioglimento della società, o concordato preventivo senza continuità aziendale o di piano di ristrutturazione dei debiti;
  9. i) operare nel rispetto delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro e degli obblighi contributivi;
  10. j) non trovarsi nelle condizioni che non consentono la concessione delle agevolazioni ai sensi della Normativa Antimafia;
  11. k) non trovarsi nella condizione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che le amministrazioni sono tenute a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero;
  12. l) non essere stati destinatari, nei 3 anni precedenti la data di comunicazione di ammissione alle agevolazioni, di provvedimenti con i quali è stata disposta la restituzione totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte dell’impresa

Tipologie di spese ammissibili

Il bando sostiene gli investimenti diretti alla produzione di opere audiovisive afferenti alle seguenti categorie:

– lungometraggio di finzione a principale sfruttamento cinematografico;

– film Tv di finzione;

– serie Tv di finzione I contributi sostengono la realizzazione di un prodotto che deve avere valenza culturale.

Vengono considerate ammissibili le spese sostenute in Piemonte riferite alle seguenti categorie:

  1. personale e liberi professionisti con partita Iva del settore cinematografico;
  2. fornitori di beni e servizi;
  3. strutture ricettive.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto.

Il contributo relativo alla domanda di finanziamento non può in ogni caso essere: • inferiore a Euro 30.000,00 • superiore a Euro 200.000,00.

L’ammontare del contributo per ogni domanda di finanziamento, viene definito applicando le seguenti percentuali riferite ai seguenti costi:

  1. a) 35% dei costi ammissibili relativi al personale dipendente o parasubordinato e ai professionisti del settore cinematografico (tra sopra e sotto la linea). I costi ammissibili cd. “sopra la linea” sono imputabili fino ad un importo massimo di euro 60.000,00;
  2. b) 20% dei costi ammissibili relativi ai fornitori di beni e servizi;
  3. c) 10% dei costi ammissibili relativi a strutture ricettive

Scadenza

Prima sessione, dal 27/07/2018  al 28/09/2018;  Seconda sessione, dal 05/10/2018  al 15/12/2018