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Finanza Agevolata. Contributo a fondo perduto fino al 100% per investimenti nelle infrastrutture turistiche

di Vincenzo Parisi - Sercam Advisory |

L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del presente bando è rappresentato dalle seguenti zone, secondo la zonizzazione del PSR 2014/2020 del Lazio.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il presente bando pubblico attiva la Tipologia di operazione 7.5.1 “Investimenti per uso pubblico in infrastrutture ricreative, informazione turistica e infrastrutture turistiche su piccola scala”, nell’ambito della Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” Sottomisura 7.5 ” Sostegno agli investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala”.

L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del presente bando è rappresentato dalle seguenti zone, secondo la zonizzazione del PSR 2014/2020 del Lazio:

– aree D “Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo”;

– aree C “Aree rurali intermedie”.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai benefici previsti dal presente bando:

Enti pubblici, ivi inclusi gli enti gestori di aree protette, anche associati.

Gli enti pubblici associati devono essere dotati di personalità giuridica (es. Unione di comuni)

Tipologie di spese ammissibili

1) opere di ristrutturazione, recupero, adeguamento, ampliamento, ammodernamento di beni immobili. Sono ammessi:

  1. a) interventi di ristrutturazione e riqualificazione di edifici o manufatti esistenti da adibire a:

– punti informativi

– strutture per l’accesso e la fruizione di aree rurali e naturali (ostelli, rifugi, bivacchi, aree di sosta per campeggio, aree attrezzate per camper, aree pic-nic, punti sosta, punti esposizione)

– centri visita, musei, manufatti rurali e/o storicoculturali per incentivare l’offerta turistica;

– piccoli impianti sportivi di fruizione pubblica,

– spazi destinati a ludoteche, spazi polifunzionali ricreativi, aree attrezzate per l’infanzia;

  1. b) interventi finalizzati al ripristino o adeguamento di percorsi attrezzati (escursionismo, ippoturismo, birdwatching, trekking, mountain bike, orienteering, sci di fondo, canoa, roccia). Tali interventi afferiscono a opere di sistemazione della sede viabile, massicciate, muri a secco, ponti, ponticelli, passerelle, gradini, piccoli consolidamenti di scarpate;
  2. c) interventi finalizzati alla individuazione, realizzazione ripristino e adeguamento di piste ciclabili dedicate al cicloturismo;
  3. d) staccionate di sostegno o delimitazione;
  4. e) capanni attrezzati per l’osservazione della fauna e dei relativi camminamenti e schermature,
  5. f) recupero delle aree degradate pertinenti le aree di intervento;
  6. g) sistemazione del contesto ambientale mediante opere di ingegneria naturalistica, potature di alberature, piantumazione di alberi e arbusti;
  7. h) acquisto e messa in opera di segnaletica e cartellonistica e arredi per punti sosta;

2) hardware e software;

3) spostamento e/o rifacimento di sotto-servizi (luce, gas, acquedotti, fognature, telefonici, ecc.), compresi gli oneri di autorizzazione e concessione;

4) spese generali.

Entità e forma dell’agevolazione

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

L’intensità dell’aiuto, comprensiva di spese generali, è fissata nella misura del 100% della spesa ammissibile.

È fissato un massimale del costo totale dell’investimento ammissibile pari ad €300.000.

Scadenza

Le domande di sostegno possono essere presentate entro il 1 aprile 2019.