Innovazione

Expo 2015: dalla smart grid alla mobilità elettrica, Milano va verso il futuro

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Enel porta in mostra all’Expo 2015 di Milano tutte le soluzioni smart city più innovative per migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere più sostenibile lo sviluppo urbano: dalla smart grid all’uso delle rinnovabili, dall’illuminazione intelligente alla mobilità elettrica.

Da maggio a ottobre 2015 l’Expo di Milano ospiterà in media più di 200 mila persone. Tante quanti gli abitanti di una città di medie dimensioni. Un’occasione per sperimentare e mettere in mostra le nuove tecnologie smart city sviluppate da Enel e che renderanno più efficiente, sostenibile e a misura d’uomo il capoluogo lombardo durante e soprattutto dopo l’Esposizione Universale.

Al centro della smart city proposta da Enel, partner della manifestazione, ci sono infatti la mobilità elettrica (smart mobility/emobility), l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili, l’illuminazione intelligente (smart lighting), la rete dei sensori digitali (wireless sensor network), l’internet delle cose, l’infotainment e la sostenibilità ambientale. Tutti driver per lo sviluppo e la realizzazione di città di nuova concezione: “L’area espositiva, che copre circa un milione di metri quadrati, riceverà ogni giorno 150-200mila persone, raggiungendo le dimensioni di una medio-grande città italiana – ha spiegato il Commissario Unico di Expo 2015, Giuseppe Sala – In questo contesto, la tecnologia messa in campo da Enel costituirà un fattore abilitante: l’azienda ha colto l’opportunità per mostrare lo sviluppo futuro dei propri prodotti e servizi. Di fatto, un banco di prova per l’evoluzione che sarà”.

L’area espositiva sarà illuminata da 8.500 Archilede High Performance, i lampioni intelligenti di ultima generazione progettati e installati da Enel Sole, offrendo ai Paesi partecipanti soluzioni integrate con l’architettura dei Padiglioni per creare lo scenario più adatto. I dispositivi a LED ad alto risparmio energetico, grazie a una gestione flessibile, renderanno funzionale l’illuminazione indoor, “accendendo” le luci solo dove e quando necessario. Il flusso luminoso è regolato in base all’affollamento degli edifici: una rete di sensori permetterà di rilevare il numero di ingressi e quindi di erogare la giusta quantità di luce, limitando gli sprechi.

Il sistema di gestione delle luci si interfaccia con l’Energy Management System della Smart Grid realizzata da Enel per Expo, per assicurare l’ottimizzazione globale dell’uso dell’energia e l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili.

La smart grid di Expo 2015, di cui il gruppo è partner tecnologico, è praticamente in grado di governare, controllare e integrare fonti rinnovabili, sistemi di stoccaggio, colonnine di ricarica per le auto elettriche e sistemi di illuminazione a LED all’interno di un anello chiuso. I cavi che corrono sotto i Padiglioni sono appaiati alla fibra ottica e l’Active Energy Management permetterà di monitorare 24 ore su 24 la rete e gestire i flussi in tempo reale, modulando i carichi e razionalizzando l’uso dell’energia.

Un’innovativa rete intelligente che assicurerà un risparmio energetico del 36% ed eviterà l’emissione in atmosfera di oltre 200mila tonnellate di CO2. L’anello tecnologico è formato da oltre 100 cabine di trasformazione e distribuzione dell’elettricità alimentate da dieci cabine perimetrali, che porteranno al sito una potenza complessiva di oltre 75 megawatt.