Guarda il lancio di Biomass in diretta su ESA WebTV e sul canale YouTube di Arianespace.
La nuova missione Biomass dell’ESA
La missione spaziale Biomass, promossa dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), rappresenta un passo fondamentale nello studio dei cambiamenti climatici e nella gestione sostenibile delle risorse naturali del pianeta. Biomass, che fa parte del programma Earth Explorer, sfrutta tecnologie spaziali avanzate per raccogliere dati preziosi sullo stato e l’evoluzione delle foreste mondiali.
Il lancio è previsto il 29 aprile dallo spazioporto europeo di Kourou e segna una nuova tappa nella capacità europea di monitorare e comprendere meglio il nostro pianeta e di affrontare in modo più efficace le sfide ambientali globali.
Il ruolo di Biomass nell’analisi e lo studio del carbonio sulla Terra
L’importanza di Biomass risiede principalmente nella capacità di fornire informazioni dettagliate sulla quantità di carbonio accumulato nelle foreste, contribuendo così a migliorare le stime globali sul ciclo del carbonio.
Questo è cruciale perché le foreste agiscono come enormi “serbatoi” di carbonio, assorbendo grandi quantità di CO2 dall’atmosfera e giocando un ruolo essenziale nella regolazione del clima globale.
I dati raccolti aiuteranno a ridurre le incertezze relative agli stock di carbonio e ai flussi di emissione o assorbimento dovuti alla deforestazione, ai cambiamenti d’uso del suolo e alla ricrescita forestale.
Oltre al monitoraggio della vegetazione, Biomass avrà applicazioni secondarie altrettanto importanti, come la mappatura geologica del sottosuolo nelle regioni desertiche, l’analisi della struttura delle calotte glaciali e lo studio della topografia del terreno sotto la copertura forestale.
La nuova tecnologia radar mai usata prima nello Spazio
La caratteristica innovativa di Biomass è l’utilizzo del radar in banda P, una tecnologia unica mai utilizzata prima nello spazio, capace di penetrare attraverso le nubi e le dense chiome degli alberi.
Questo radar invia segnali che, riflessi dalla vegetazione, permettono di misurare con precisione l’altezza e la biomassa delle foreste.
Realizzata da un consorzio internazionale guidato da Airbus UK, con il coinvolgimento di oltre 50 aziende specializzate, tra cui Leonardo e Thales Alenia Space, la missione Biomass rappresenta un esempio emblematico di cooperazione europea nel settore spaziale.