L'invezione

Energia pulita, è sarda la mattonella 2.0 che genera elettricità passandoci sopra

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Italiano il pavimento 2.0 che genera elettricità pulita camminandoci sopra. La startup sarda che ha sviluppato la smart technology è in finale agli Startup Europe Awards 2017.

Energia pulita ottenuta dal passaggio delle persone sulla pavimentazione di stazioni ferroviarie e metropolitane, aeroporti e musei, piazze e corsi principali delle città, centri commerciali e le nostre stesse abitazioni. È made in Italy la ‘mattonella’ high-tech che ci permetterà di generare energia elettrica al nostro passaggio, quindi clean energy.

Realizzato con materiali riciclati, recita la scheda informativa, che non solo abbattono le emissioni di CO2 ma riducono anche i costi di produzione e quindi il prezzo al cliente finale, il prodotto risulta facile da installare e da gestire per la manutenzione, grazie a peso e dimensioni ridotti (poco più di un kg per un modulo di dimensioni 30cmx30xcmx4cm).

La mattonella si integra perfettamente con ogni tipo di pavimentazione tradizionale, poichè si installa sotto di esso e direttamente sul massetto (o sulla pavimentazione già esistente), diventando una tecnologia invisibile: con un solo passo può erogare fino a 2 W di potenza e bastano 20 passi per accendere un lampione a luci LED in una piazza e 10.000 per ricaricare interamente la batteria di uno smartphone (energia media 11.5 Wh).

Il prodotto sarà commercializzato nel 2017 in Italia e sui mercati internazionali.

Frutto del lavoro degli ingegneri sardi di Veranu, si tratta di un’invenzione di una startup cagliaritana che proprio questa settimana ha ricevuto il via libera per accedere alla fase finale degli Startup Europe Awards, contest per l’innovazione promosso dalla Commissione europea che si chiuderà a Bruxelles nel 2017.

L’azienda ha superato il 6 dicembre a Milano le selezioni nazionali assieme ad altre nove green startup italiane per il passaggio alla fase finale della competizione europea. L’innovazione sviluppata da Veranu mira alla massimizzazione dell’efficienza energetica, contribuendo a ridurre le missioni CO2 e generando energia pulita al 100%.

Partendo da questi obiettivi, il team ha realizzato un pavimento 2.0 che trasforma l’energia cinetica dei passi in energia elettrica, puntando ad un impiego razionale e soprattutto in chiave smart city della stessa.

Il progetto, si legge nel sito della startup, è nato nel 2012 dalla tesi di laurea specialistica in Ingegneria elettronica di Alessio Calcagni, il CEO della nuova impresa, e si proponeva di cambiare la concezione del pavimento tradizionale, visto come oggetto passivo, in uno strumento attivo in grado di generare energia attraverso i nostri passi, ma anche quello di “sviluppare stili di vita sostenibili energeticamente nel rispetto dell’ambiente e con un’ottica diversa, partendo da noi stessi e dalle nostre azioni”.

È possibile finanziare il prodotto tramite crowdfunding con la piattaforma Equinvest.