La bolletta dell’energia elettrica a luglio per i clienti vulnerabili sarà più cara di quasi il 2%. L’aggiornamento ARERA interessa all’incirca 3 milioni di utenti che continuano a essere serviti nel mercato di maggior tutela. Per queste famiglie i costi sono in crescita, principalmente a causa dell’effetto dell’aumento stagionale della domanda di elettricità.
Sul fronte delle bollette, il mese di luglio vede anche l’arrivo di due importanti novità: da un lato il bonus straordinario che spetta a chi ha un ISEE fino a 25.000 euro e dall’altro lato l’arrivo della nuova bolletta, più facile da leggere e più comprensibile.
Avendo in primo piano il dettaglio dei costi e la tariffa applicata dal proprio fornitore, sarà possibile verificare rapidamente il risparmio riconosciuto dalle migliori offerte luce disponibili sul mercato.
Confrontando i dati della propria bolletta con i risultati del comparatore di SOStariffe.it, sarà possibile verificare quali sono le offerte luce più economiche dei fornitori partner, tutte attivabili in pochi passaggi anche da chi è nel mercato di maggior tutela.
Clienti vulnerabili: a luglio energia elettrica in aumento dell’1,9%
L’ARERA ha comunicato il consueto aggiornamento trimestrale delle tariffe luce per i clienti vulnerabili serviti in maggior tutela. Per queste famiglie da luglio le bollette saliranno dell’1,9%.
La condizione di vulnerabilità può essere legata all’età (utenti over 75), allo stato di salute (utenti con disabilità) oppure a particolari situazioni abitative (nuclei familiari che vivono in un’abitazione d’emergenza a seguito di calamità naturali o residenti in isole minori non interconnesse).
Fanno parte della categoria dei clienti vulnerabili anche i percettori del bonus sociale per disagio fisico. Complessivamente, le famiglie che continuano a essere servite a condizioni di maggior tutela sono attorno ai 3 milioni.
L’aumento della spesa per le bollette della luce nel terzo trimestre dell’anno è dovuto a normali dinamiche stagionali. Le temperature elevate fanno crescere la domanda di energia e, di riflesso, sale il prezzo all’ingrosso.
Rispetto al trimestre precedente, è cresciuta la spesa per la materia energia, sia nella componente riguardante l’approvvigionamento sia in quella riguardante la commercializzazione dell’energia elettrica. Risultano in leggero aumento anche le imposte, mentre sono stabili le spese per gli oneri di sistema e per il trasporto e la gestione del contatore.
Bollette luce in maggior tutela: in un anno +16,2%
Prendendo come riferimento il cliente tipo, con potenza impegnata pari a 3 kW e con consumi annui di 2.000 kWh, nell’ultimo anno l’importo delle bollette dell’elettricità è aumentato del 16,2%.
In particolare, la stima considera il periodo tra il 1° ottobre 2024 e il 30 settembre 2025. Mentre quest’anno la spesa stimata è di 597,30 euro, dodici mesi fa era di 514,04 euro.
A incidere maggiormente sulla spesa elettrica è la componente energia, che pesa per quasi il 60% del totale. Le spese di trasporto e di gestione del contatore coprono circa il 20% della spesa complessiva, mentre il restante 20% è diviso piuttosto equamente tra gli oneri di sistema e le imposte.
Come trovare le migliori offerte luce sul mercato
Molti dei clienti vulnerabili hanno una situazione economica che merita tutela e riuscire ad accedere a offerte luce competitive diventa una priorità. Cambiando fornitore, anche i clienti vulnerabili ancora serviti in maggior tutela possono passare al Mercato Libero senza costi di disattivazione né penali. La transizione è semplice e può tradursi in un vantaggio concreto, soprattutto in un periodo come questo in cui il costo dell’energia è soggetto a fluttuazioni stagionali.
Ricordiamo che dal mese di luglio 2025 non è più possibile passare al Servizio a Tutele Graduali per i clienti vulnerabili che, quindi, per dare un taglio al costo dell’energia e per bloccare il presso possono puntare esclusivamente sulle offerte del Mercato Libero, in alternativa al servizio tutelato.
Il Mercato Libero offre una maggiore varietà tariffaria rispetto a quello tutelato. Se in quest’ultimo il costo dell’energia è determinato trimestralmente dall’ARERA, nel mercato libero si può scegliere tra varie proposte pensate per rispondere alle diverse esigenze familiari e di consumo: tariffe a prezzo fisso, indicizzato, con sconti o promozioni mirate.
In più, alcune offerte luce includono servizi aggiuntivi come l’assistenza dedicata o l’accesso a portali per il monitoraggio dei consumi in tempo reale. Sfruttare il comparatore di SOStariffe.it è un buon punto di partenza per valutare le alternative disponibili e trovare la soluzione più conveniente.
A luglio, poi, anche le famiglie in maggior tutela con un ISEE fino a 25.000 euro riceveranno il bonus straordinario di 200 euro introdotto dal Decreto bollette. Si tratta di un bonus una tantum corrisposto sotto forma di sconto in bolletta che può essere cumulato con il bonus sociale.
Inoltre, dal 1° luglio è entrata in vigore la riforma della bolletta messa a punto dall’ARERA. Grazie alla nuova struttura del documento, sarà più facile capire a quanto ammontano i propri consumi e quali sono le condizioni economiche dell’offerta applicata dal proprio fornitore. Questa maggiore chiarezza aiuterà a fare confronti più precisi e semplificherà la ricerca di tariffe che fanno risparmiare.