L'intesa

ENEL – Vigili del Fuoco: accordo per la sicurezza, l’efficienza energetica e la decarbonizzazione

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L’approccio collaborativo connoterà ogni aspetto dell’intesa, dalla pianificazione delle azioni da intraprendere alla loro attuazione, fino alla divulgazione delle buone pratiche di condivisione messe in atto dalle due parti.

Il Direttore Enel Italia Nicola Lanzetta e il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile Laura Lega hanno firmato un protocollo d’intesa che mira a rafforzare la collaborazione per la tutela della sicurezza degli operatori in prima linea e a migliorare l’operatività nelle rispettive sfere di competenza.

L’obiettivo dell’accordo è lavorare in aree di comune interesse in cui sviluppare piani d’azione congiunti idonei a prevenire e a gestire al meglio situazioni di emergenza, potenziali scenari di rischio e possibili calamità naturali.

Con questo Protocollo – ha dichiarato Nicola Lanzetta, Direttore di Enel Italia – si consolida ulteriormente un rapporto di collaborazione che mette al centro la tutela del territorio e la salvaguardia di chi, ogni giorno, lavora per difenderlo. Un coordinamento più stretto con i Vigili del Fuoco permetterà di fornire risposte ancora più rapide ed efficaci, facendo della presenza capillare in tutta Italia e della vicinanza alle comunità locali e alle loro esigenze elementi decisivi”.

Il quadro delineato nel PNRR – ha commentato Laura Lega, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile – punta a potenziare e aumentare le infrastrutture elettriche del nostro paese a favore della decarbonizzazione e del rinnovo delle flotte di automezzi. Un progetto così ambizioso necessita della partecipazione non solo di attori pubblici ma anche di importanti realtà private e l’accordo sottoscritto si inserisce in un importante segmento in cui il coordinamento e la condivisione delle informazioni e delle procedure certamente integrerà una sempre maggiore consapevolezza funzionale al raggiungimento dei migliori livelli di efficacia ed operatività, dalle fasi di pianificazione e preparazione a quella di risposta e recupero”.

L’approccio collaborativo connoterà ogni aspetto dell’intesa, dalla pianificazione delle azioni da intraprendere alla loro attuazione, fino alla divulgazione delle buone pratiche di condivisione messe in atto dalle due parti.

Oltre allo studio e all’attuazione di attività condivise, il Protocollo dà particolare rilevanza alla formazione sulla sicurezza rispetto al rischio elettrico, nella consapevolezza che la difesa del territorio debba sempre essere accompagnata dalla salvaguardia degli operatori: un impegno in continuità con le esercitazioni congiunte già effettuate negli ultimi anni su come operare nei pressi di infrastrutture e linee elettriche e che nell’accordo trova ulteriore forza con nuove attività di approfondimento.

Nello specifico, le aree di comune interesse individuate dal Protocollo riguardano l’ottimizzazione delle procedure e della comunicazione sia in condizioni ordinarie che di emergenza, la definizione di linee guida per interventi su impianti eolici, l’approfondimento di soluzioni di efficienza energetica e mobilità elettrica per le sedi dei Vigili del Fuoco presenti sul territorio nazionale, il coordinamento nella movimentazione di mezzi e personale durante le calamità naturali, la sinergia nelle azioni di prevenzione degli incendi boschivi, la pianificazione di attività di formazione ed esercitazioni, il rafforzamento dei rapporti tra Enel e le articolazioni territoriali del Dipartimento, il coordinamento dei flussi informativi.