Enel lancia sul mercato Eurobond un Sustainability-Linked bond da 1,75 miliardi di euro

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De Angelis (ENEL): “Continueremo a lavorare incessantemente per raggiungere gli obiettivi finanziari e di riduzione delle emissioni di gas serra comunicati ai mercati”.

Enel Finance International (EFI), società finanziaria controllata dal Gruppo Enel, ha lanciato sul mercato Eurobond un “Sustainability-Linked bond” in due tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 1,75miliardi di euro.

L’esito del collocamento conferma la risposta positiva del mercato al Piano Strategico 2024-2026 e la sua attenzione alla disciplina finanziaria, volta a incrementare il rendimento del capitale investito e a migliorare il profilo creditizio della Società”, ha commentato Stefano De Angelis, CFO del Gruppo Enel. “Al fine di soddisfare il significativo interesse da parte degli investitori, l’ammontare del collocamento è stato aumentato rispetto all’importo iniziale. In coerenza con le priorità strategiche del Gruppo, continueremo a lavorare incessantemente per raggiungere gli obiettivi finanziari e di riduzione delle emissioni di gas serra comunicati ai mercati, al fine di creare valore di lungo termine per tutti i nostri stakeholder”.

L’emissione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste di oltre 3 volte superiori all’offerta, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa 5,8 miliardi di euro ed una significativa partecipazione di investitori socialmente responsabili (SRI). Si prevede che i proventi dell’emissione verranno utilizzati da EFI per rifinanziare l’ordinario fabbisogno del Gruppo relativo al debito in scadenza.

[1] Enel Rating: BBB (Stable) per Standard & Poor’s, Baa1 (Negative) per Moody’s e BBB+ (Stable) per Fitch.

La nuova emissione prevede l’utilizzo di due Key Performance Indicators (“KPI”) di sostenibilità per ciascuna tranche, illustrati all’interno del Sustainability-Linked Financing Framework (il “Framework”) da ultimo aggiornato a gennaio 2024, confermando l’impegno di Enel nella transizione energetica e contribuendo alla sostenibilità ambientale e finanziaria della strategia di sviluppo della Società.

Il Framework è in linea con i “Sustainability-Linked Bond Principles” dell’International Capital Market Association (ICMA) e con i “Sustainability-Linked Loan Principles” della Loan Market Association (LMA), come certificato dal Second-Party Opinion Provider Moody’s Investors Service.

L’emissione è strutturata nelle seguenti due tranche:

  • 750 milioni di euro a un tasso fisso di 3,375%, con data di regolamento fissata al 23 gennaio 2024, e scadenza al 23 luglio 2028:
    • il prezzo di emissione è fissato a 99,727% e il rendimento effettivo a scadenza è pari a 3,445%;
    • il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento congiunto dei seguenti Sustainability Performance Target (“SPT”), nello specifico:
      • per il KPI collegato alla “Percentuale di CAPEX allineata alla tassonomia dell’UE (%)”, al raggiungimento di un SPT pari o superiore all’80% al 31 dicembre 2026 per il periodo 2024-2026;
      • per il KPI collegato all’“Intensità delle emissioni di GHG Scope 1 relative alla produzione di energia elettrica (gCO2eq/kWh)”, al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 125gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2026; 
    • in caso di mancato raggiungimento di uno o entrambi gli SPT sopramenzionati, verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps, a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relativa relazione di assurance rilasciata da un verificatore esterno;
  • 1.000 milioni di euro a un tasso fisso di 3,875%, con data di regolamento fissata al 23 gennaio 2024, e scadenza al 23 gennaio 2035:
    • il prezzo di emissione è fissato a 98,792% e il rendimento effettivo a scadenza è pari a 4,013%;
    • il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento congiunto dei seguenti SPT, nello specifico:
      • per il KPI collegato all’“Intensità delle emissioni di GHG Scope 1 relative alla produzione di energia elettrica (gCO2eq/kWh)”, al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 72 gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2030;
      • per il KPI collegato alla “Percentuale di capacità installata rinnovabile (%)”, al raggiungimento di un SPT pari o superiore all’80% al 31 dicembre 2030;
    • in caso di mancato raggiungimento di uno o entrambi gli SPT sopramenzionati, verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps, a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relativa relazione di assurance rilasciata da un verificatore esterno.

L’emissione, che ha una durata media di circa 8 anni, presenta una cedola media del 3,66%.

Ulteriori informazioni riguardo ai principi ispiratori dell’emissione obbligazionaria, al Framework e alla relativa Second Party Opinion rilasciata da Moody’s Investors Service sono a disposizione del pubblico sul sito internet di Enel, all’indirizzo: https://www.enel.com/investors/investing/sustainable-finance/sustainability-linked-finance.

Si prevede che il prestito obbligazionario sarà quotato, al momento dell’emissione, sul mercato regolamentato Euronext di Dublino.

In linea con il Piano Strategico 2024-2026, il nuovo Sustainability-Linked Bond contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibili e l’indebitamento lordo totale del Gruppo stesso, fissato a circa il 70% nel 2026.

L’operazione è stata supportata da un consorzio di banche nell’ambito del quale Banca Akros, Barclays, BBVA, BNP Paribas, BPER Banca, Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, Goldman Sachs, IMI-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Natixis, Santander, Société Générale, Unicredit hanno agito in qualità di joint-bookrunners.