La gara

Enel Energia vince la gara per la fornitura elettrica in 9 Regioni

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Le Regioni interessate dalla gara sono: Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Lombardia, Lazio, Puglia, Molise e Basilicata.

Enel Energia vince la gara per l’approvvigionamento di energia elettrica, per il biennio 2017-2018, in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Lombardia, Lazio, Puglia, Molise e Basilicata.

Lo ha resto noto in queste ore la stessa società del Gruppo Enel attiva sul mercato libero, specificando di aver vinto la gara come fornitore del servizio di salvaguardia. Le Regioni di pertinenza corrispondono a 4 lotti di assegnazione nella gara nazionale indetta dall’Acquirente Unico.

Si tratta in totale di circa 30.000 punti di fornitura da servire in salvaguardia per circa 1,7 TWh di energia complessiva.

Rispetto al biennio precedente, la fornitura è passata da 8 a 9 Regioni.

Il servizio di fornitura di elettricità in regime di salvaguardia, si lege in una nota, “riguarda le pubbliche amministrazioni e quelle imprese con più di 50 dipendenti o più di 10 milioni di euro di fatturato o che usufruiscono di elettricità in media tensione e che non hanno ancora scelto un fornitore sul mercato libero o che transitoriamente ne sono sprovviste”.

Aggiudicandosi la gara, l’azienda del Gruppo Enel si conferma tra i maggiori fornitori dei servizi di ultima istanza, sia per l’energia elettrica, sia per il gas, essendosi recentemente assicurata anche la fornitura del servizio di Default Gas in 8 regioni e il servizio FUI gas in 17 regioni, per un volume totale di 162 Milioni mc e 80.000 clienti.

Enel Energia conta 10.9 milioni di clienti, tra residenziali e business, e per il 2016 si è vista riconoscere il premio per l’efficienza energetica messo in paio dal think thank di “Top Utility” tra oltre 100 delle più importanti aziende di pubblica utilità nel nostro Paese.

Il volume d’affari delle prime 100 utility italiane, pubbliche e private, si attestava nel 2014 intorno ai 120 miliardi di euro, contribuendo per il 7,4% del PIL italiano e dando lavoro a oltre 131.000 addetti