Finanza Agevolata

Emilia Romagna, contributo a fondo perduto fino al 90% per lo svolgimento di eventi sportivi

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La Regione mediante la concessione di contributi per lo svolgimento sul suo territorio di eventi sportivi intende favorire lo sviluppo della cultura sportiva.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

La Regione, mediante la concessione di contributi per lo svolgimento sul suo territorio di eventi sportivi intende, perseguire i seguenti obiettivi:

  • adottare politiche volte a ridurre la percentuale della popolazione sedentaria;
  • favorire la pratica sportiva realizzata all’aperto per una cultura dello sport “eco sostenibile”, con l’obiettivo quindi di valorizzare eventi sportivi a basso impatto ambientale;
  • promuovere il territorio e, in particolare, il patrimonio ambientale e culturale della regione anche ai fini dell’incremento delle presenze turistiche;
  • promuovere lo sport quale strumento per favorire azioni di integrazione sociale e di aggregazione tra soggetti disabili e normodotati;
  • sostenere e promuovere azioni volte ad incoraggiare un maggior esercizio dell’attività sportiva e motoria dei più giovani;
  • incentivare l’esercizio delle attività sportive in aree territoriali svantaggiate;
  • promuovere il perseguimento di un corretto stile di vita e diffondere la cultura della salute;
  • favorire un maggior coinvolgimento e partecipazione alle attività motorie e sportive della popolazione femminile- favorire l’accesso della popolazione anziana alla vita attiva;
  • promuovere l’offerta diversificata delle attività sportive e l’esercizio di quelle poco praticate;
  • mettere in atto azioni volte a contrastare la pratica del doping.

Soggetti beneficiari

Potranno ricevere contributi a fronte della realizzazione di eventi sportivi i soggetti rientranti in una delle seguenti tipologie:

a) gli Enti locali ed altri soggetti pubblici;

b) le associazioni di promozione sociale e le organizzazioni di volontariato che abbiano, fra le attività statutarie, la promozione della pratica motoria e sportiva;

c) le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nei registri del CONI e del CIP e le Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e dal CIP;

d) i soggetti privati organizzatori di eventi sportivi rilevanti per il territorio regionale.

Tipologie di spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese strettamente e chiaramente correlate alla realizzazione dell’evento sportivo oggetto di contributo avendo a riferimento le seguenti voci di spesa:

a) Macro voce “Promozione dell’evento”

− materiale promozionale e pubblicitario collegato alla realizzazione e promozione dell’iniziativa, diffuso gratuitamente ai partecipanti. Per esemplificazione si riporta qualche tipologia: cataloghi, folder, guide, cd, video, foto, pubblicità (TV, stampa, radio), attività di ufficio stampa, spese spedizione materiali;

− azioni web: creazione o aggiornamento sito internet, web advertising (campagne pubblicitarie, banner), interventi promo sui Social Media;

b) Macro voce “Affitti e noleggi”

− affitto di impianti e spazi sportivi e di altri locali utilizzati per la realizzazione dell’evento sportivo e le spese per il loro allestimento;

− noleggio di attrezzature o strumentazioni sportive;

c) Macro voce “Assistenza, polizze e oneri”

− servizi di sicurezza e controllo, assistenza sanitaria, parasanitaria e di pronto soccorso;

– polizze assicurative: solo quelle stipulate in relazione all’iniziativa e al suo periodo di svolgimento;

− oneri fiscali quali tasse federali, diritti d’autore (SIAE), occupazione suolo pubblico e affissioni;

d) Macro voce “Compensi, rimborsi e spese dirette”

− compensi a soggetti legati alla realizzazione dell’evento sportivo (ad esempio atleti, allenatori, istruttori, tecnici, arbitri, giudici di gara, personale sanitario e parasanitario…);

− rimborsi ai soggetti coinvolti nella realizzazione dell’evento sportivo (ad esempio per trasporti, per ristorazione, per soggiorno alberghiero…);

− spese sostenute direttamente dall’organizzazione richiedente per i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’evento (ad esempio per trasporti, per ristorazione, per soggiorno alberghiero…);

e) “Premi aventi carattere simbolico” (max 10% del totale delle spese delle macro voci a+b+c+d) − a titolo esemplificativo: medaglie, coppe, targhe, trofei, altri gadget, prodotti enogastronomici;

f) “Spese diverse non altrimenti collocabili” (max 15% del totale delle spese delle macro voci a+b+c+d) tali spese, per le quali non è prevista la certificazione e la presentazione di documento contabile, sono considerate parte integrante delle spese di realizzazione dell’evento sportivo. I beneficiari devono ricondurre in questa tipologia tutte quelle spese, certamente sostenute per la realizzazione dell’evento ma che, per le loro caratteristiche, non sono chiaramente riconducibili alle Macro voci a, b, c, d o sono pagate in contanti. A titolo di esempio, si evidenzia che le spese per “pranzi, vitto, alloggio” di soggetti non rientranti nelle categorie ammissibili descritte alla Macro voce d, ma giudicate dal beneficiario “utili” alla riuscita dell’evento sportivo, possono essere inserite fra le Spese diverse non altrimenti collocabili. Possono essere inserite in questa tipologia anche spese relative a occasioni conviviali organizzate quale momento di condivisione dei risultati e ringraziamento per il lavoro svolto dagli organizzatori e, in particolare, dai volontari.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo è concesso in conto capitale secondo le seguenti aliquote:

Fasce di punteggio ottenuto in punti Percentuale massima Quota massima di contributo erogabile (*)
da 80 a 100 90% € 45.000
da 40 a 79 70% € 35.000
da 20 a 39 50% € 25.000

Scadenza

Le domande di sostegno devono essere presentate entro le ore 15:00 del 18 aprile 2019.