Il progetto

Efficienza energetica, Milano punta ad una rete di riscaldamento da fonti rinnovabili

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Comune di Milano, Regione Lombardia e A2A lanciano progetto per rete di teleriscaldamento da fonti rinnovabili, per l’efficienza e la sostenibilità energetica della Città metropolitana. In arrivo anche smart meters e punti luce LED.

Sviluppare e realizzare una grande rete di teleriscaldamento per fornire a tutta la Città di Milano energia generata da fonti rinnovabili è l’obiettivo contenuto nel nuovo protocollo d’intesa firmato dal Comune, la Regione Lombardia e A2A.

Efficienza energetica, innovazione tecnologica e soprattutto sostenibilità ambientale, sono le linee guida che hanno ispirato l’accordo, della durata di un anno, e che sarà portato avanti da un gruppo di lavoro composto da esperti, indicati dai tre enti, che dovranno delineare un piano economico del progetto, eventualmente prevedendo forme di partnership pubblico-privato, verificare le potenzialità energetiche degli impianti presenti nel territorio del Comune per l’alimentazione del teleriscaldamento, evidenziare eventuali necessità di sviluppo anche in territorio extra-urbano e pianificare un percorso amministrativo per l’attuazione del piano.

E’ necessario sviluppare un lavoro condiviso con la Regione e con A2A, affinché il sistema di teleriscaldamento, che a Milano già oggi si sta sviluppando con risultati qualificanti, sia esteso ad un territorio sempre più vasto. E’ anche uno degli obiettivi principali del PAES, che prevede di ridurre le emissioni di anidride carbonica di almeno il 20% nel 2020 rispetto e del 40% nel 2030, rispetto all’anno di riferimento 2005”, ha dichiarato in una nota l’assessore alla Mobilità e Ambiente della Città di Milano, Pierfrancesco Maran.

A2A ha inoltre ottenuto il via libera dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) per un finanziamento di 200 milioni di euro per la realizzazione di investimenti relativi alla distribuzione elettrica (smart grid, smart meters), alla distribuzione gas e all’illuminazione pubblica (punti luce LED) a Milano, Brescia e Bergamo.

Il Comune di Milano sta puntando inoltre sull’allacciamento al teleriscaldamento di importanti edifici pubblici, tra cui Palazzo del Capitano (sede centrale della Polizia Locale), Palazzo Reale, gli uffici di via Larga e via Dogana, che permetteranno di risparmiare 1.100 tonnellate di CO2.

Nella rete metropolitana, gli appartamenti teleriscaldati ad oggi sono 100.000 e si prevede che siano 150.000 nel 2020. Si stima infine che l’estensione del servizio del teleriscaldamento, partita nel 2005 e con obiettivo il 2020, permetterà una riduzione delle emissione di CO2 pari a 139 Kton.