Il bando

Efficienza energetica, gara da 45 milioni in Lombardia per l’illuminazione pubblica

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Una legge su risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento luminoso e la Regione Lombardia annuncia un bando sull’illuminazione pubblica di nuova generazione per trasformare i Comuni in smart cities.

In occasione della settimana dell’energia, la Regione Lombardia ha presentato a Bergamo un nuovo bando da 45 milioni di euro per l’illuminazione a LED nei Comuni. L’annuncio è stato dato da l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Maria Terzi.

La riqualificazione energetica di impianti di illuminazione pubblica – ha spiegato nel suo intervento Terzi – rappresenta una grande opportunità non solo per la riduzione dei consumi energetici e dei costi di manutenzione, ma anche per la possibilità di implementare molti altri servizi, secondo il modello della ‘smart city’“.

Per il bando saranno messi a disposizione 20 milioni di euro, estendibili fino a 45 in base al successo dell’iniziativa, si legge in una nota della Regione, con l’obiettivo di abbattere l’inquinamento luminoso attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica e dei costi gestionali, a cui sarà associata la diffusione di servizi tecnologici integrati.

Un primo bando è specificamente riservato ai Comuni sotto i 1000 abitanti, alle Fusioni e Unioni di Comuni e alle Comunità Montane, che diventerà operativo a metà novembre. Un secondo intervento (Bando Free) partirà entro fine anno e sarà dedicato alla riduzione dei fabbisogni energetici e delle emissioni di CO2 degli edifici pubblici esistenti di proprietà dei Comuni le Unioni di Comuni e le Comunità Montane della Lombardia.

Il 22 settembre scorso, inoltre, la Regione ha emanato il provvedimento di legge “Misure di efficientamento dei sistemi di illuminazione esterna con finalità di risparmio energetico e riduzione dell ’inquinamento luminoso”, progetto a cui hanno partecipato anche ANCI Lombardia, Legambiente e WWF.

In termini di smart cities lombarde, ha spiegato l’assessore all’Ambiente, l’iniziativa è tesa allo sviluppo innovativo e sostenibile di paesini e città, “che uniranno il risparmio energetico a servizi veramente intelligenti e precursori di possibilità di sviluppo: monitoraggio ambientale, gestione delle piazzole dei rifiuti, delle flotte comunali, connessioni WiFi, videosorveglianza gestione dei messaggi per le emergenze e quant’altro, saranno i servizi aggiuntivi inseriti nel più ampio progetto di riqualificazione urbana sostenibile con pratiche e tecnologie innovative“.

L’esecuzione delle opere potrà essere effettuata attraverso operazioni di partenariato Pubblico-Privato. L’illuminazione pubblica costituisce una voce di costo consistente a carico del bilancio comunale, in media circa il 60 per cento dei consumi elettrici, e una voce di spesa consistente (2-3 per cento, con punte del 7-10 per cento per i piccoli Comuni con un territorio esteso). “Grazie alle tecnologie e alle modalità gestionali che si vogliono promuovere con il nuovo bando – ha assicurato Terzi – si potranno sviluppare opportunità di risparmio energetico e di miglioramento gestionale e tecnologico veramente importanti per le risorse comunali ormai ridotte al lumicino“.