Key4biz

Ecommerce su abbonamento, analisi di un fenomeno in ascesa

Dal famoso Dollarshaveclub (il sito di lamette da barba acquisito da Unilever per un miliardo di dollari nel 2016), molta strada è stata fatta nel mondo dell’eCommerce su abbonamento e, non solo nell’ambito dei servizi.

Tale modello infatti comincia ad assumere contorni nuovi e capaci di fare leva su aspetti emozionali e non solo razionali quali la sorpresa nella ricezione periodica di un assortimento diverso e la fiducia nei confronti di professionisti a cui si affida la scelta della selezione migliore.

Basta guardare infatti ai numeri sviluppati dai video dedicati all’unboxing su Youtube per comprendere quanto conti, in un acquisto online, la psicologia e non solo la tecnologia.

Tra gli esempi italiani vi sono:

Tutti questi esempi, differenti per settore merceologico, presentano però alcune fattori comuni:

L’eCommerce su abbonamento rappresenta non solo una modalità complementare ai modelli di vendita online pre-esistenti (eCommerce tradizionali, siti di vendite private…) perché agisce su una leva psicologica differente, ma offre una ulteriore forma di integrazione della filiera che mette in luce l’opportunità per produttori e distributori di collaborare ed ottimizzare i processi, facendo leva – anche in Rete – su uno zoccolo duro di clienti e di ricavi.  

Lo sviluppo di eCommerce su abbonamento nel mondo dei servizi e dei contenuti (da Netflix ad Amazon Prime) costituisce infine la prova che il terreno su cui agire è fertile e crea le basi perché anche questa opportunità possa avere successo anche nel nostro Paese.

Exit mobile version