Ecommerce: i papà spendono di più, le mamme comprano più spesso

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Il corso di ginnastica due volte a settimana, piscina, l’insegnante che convoca riunioni all’ultimo e le feste di compleanno dei compagni di classe: essere genitori è un vero e proprio lavoro. Messi da parte organizer e agende tanto dispersive quanto ingombranti, internet diventa il più grande alleato per i genitori di oggi. Il web li aiuta non solo a risparmiare tempo e denaro, ma anche a informarsi e a confrontarsi riguardo ai propri figli. Mamme e papà di tutta Europa, nei confronti della rete, dimostrano atteggiamenti in parte simili e in parte diversi.

Secondo una ricerca di Survey Lab, il laboratorio europeo di ricerche del sito di vente-privee, pioniere e leader delle vendite-evento online, il 96% dei genitori europei utilizza internet per informarsi e semplificarsi la vita, in particolare l’80% naviga per confrontare i prezzi prima dell’acquisto e ottenere informazioni.

Tra i motivi per cui mamme e papà ricorrono all’online, dopo la possibilità di risparmiare (79%), c’è la praticità dell’acquisto. Internet infatti viene in soccorso delle giornate sovraffollate di impegni a cui i genitori europei sono sottoposti: per il 61% degli europei il vantaggio di usare internet è nella possibilità di ricevere i pacchi direttamente a casa, per il 67% invece sta nel poterlo consultare a qualsiasi ora della giornata.

vente-privee ha analizzato il profilo di mamme e papà che navigano sul sito con particolare riferimento al settore Bambino, comparto che ha visto nel 2014 una crescita del 22% e che si posiziona come uno dei più importanti per il sito leader delle vendite-evento online.

Ad emergere è il ritratto di donne e uomini che una volta assunti i panni di genitori invertono spesso i loro comportamenti d’acquisto.

Le mamme: sul web si informano e preferiscono l’abbigliamento

Shopping compulsivo e corsa all’occasione, quando si parla di acquisti per sé, le donne sono pronte a utilizzare qualsiasi scusa pur di legittimare una spesa. Ma una volta indossati i panni di mamma si rivelano più attente e coscienziose. Internet diventa un perfetto complice per reperire informazioni utili e confrontarsi con altre mamme. Il 24% di loro infatti ha affermato di utilizzare il web soprattutto per partecipare a forum, blog e community virtuali dove condividere informazioni e domande e sentirsi rassicurate: un vero e proprio supporto pronto e presente 24 ore su 24.

Tra i siti di vendite-evento online, le mamme europee scelgono vente-privee perché vi ritrovano la stessa cura e attenzione che ricercano quando si occupano degli acquisti per i propri figli: ogni vendita-evento è corredata da catalogo fotografico di ogni prodotto visualizzabile con zoom fino al dettaglio, schede tecniche con informazioni importanti come la descrizione minuziosa del capo, la composizione dei tessuti e i consigli per il lavaggio. Informazioni che acquistano un’importanza ancora più significativa quando si tratta di abiti per i più piccoli.

Tra le categorie più acquistate dalle mamme c’è l’Abbigliamento: sono infatti circa il 75% le donne che lo acquistano su vente-privee; in particolare la fascia di prodotto scelta maggiormente più acquistata è quella dell’abbigliamento per bambini dai 3 agli 8 anni, con una maggiore concentrazione di abiti bimba, seguiti da maglie e pantaloni; per i maschietti invece i best seller sono t-shirt e pantaloni. Per tutti le calzature sono una delle categorie più acquistate, ad emergere soprattutto le sneakers.

I papà: sono più impulsivi e acquistano soprattutto giochi e accessori per l’infanzia

Se le mamme online trovano una community di “amiche e confidenti”, quando i papà navigano online fanno emergere il loro lato ludico. Gli uomini europei infatti si lasciano andare a comportamenti più spontanei e giocosi quando si tratta di fare acquisti per i propri figli, un’attività che secondo la ricerca di Survey Lab, è apprezzata dal 50% degli europei: internet diventa il miglior alleato anche per i papà d’Europa. Il 63% infatti preferisce fare acquisti su internet perché permette di comprare senza dover uscire, mentre il 47% lo apprezza per evitare l’affollamento dei negozi, proprio come succede agli uomini nel mondo “offline”.

Tra le tendenze dei papà emerge quella all’acquisto in coordinato: oggi gli ultimi trend svelano papà e figli perfettamente allineati con lo stesso outfit. Ogni settimana il sito di vente-privee presenta mediamente 2-3 eventi dedicati al settore infanzia e ricorrono anche brand che propongono gli stessi prodotti declinati per papà e bambini.

L’atteggiamento analizzato per la donna di invertire i comportamenti d’acquisto quando fa shopping per i propri figli emerge dunque anche per gli uomini che, se in generale dimostrano un atteggiamento più razionale, in questi casi si rivelano più giocosi, non esitando anche a spendere di più.

I dati elaborati da vente-privee nelle vendite dedicate al settore infanzia dimostrano che gli uomini acquistano prodotti più spiritosi e ludici rispetto a quelli più utili. Tra i prodotti preferiti dai papà infatti soprattutto giocattoli, passeggini, costumi, completini sportivi e accessori spesso personalizzati con i supereroi legati alla tv o ancora articoli per la prima infanzia come biberon, marsupi, seggiolini etc.

Per quanto riguarda i giochi, emerge anche la tendenza Do it Yourself: i genitori europei infatti, per stimolare la creatività e l’immaginazione dei più piccoli, acquistano puzzle e giochi di società per passare del tempo insieme ai figli.

Nella sfida a chi spende di più vincono i papà. Nelle più recenti vendite-evento del settore puericultura il carrello medio degli uomini europei è stato infatti superiore a quello delle donne del 14%. I papà europei dimostrano quindi di non badare a spese quando si tratta dei propri figli.

Le mamme comprano però più spesso e, come fanno i papà, realizzano carrelli multipli. Se le donne infatti non abbandonano le vetrine senza aver creato look completi, acquistando quindi capi top e bottom, come magliette e pantaloni, gli uomini non esitano a comprare più di un giocattolo o articolo per l’infanzia oppure associando un capo sportivo in pendant per sè e per il proprio figlio.

Per quanto riguarda i momenti in cui si concentrano maggiormente gli acquisti del settore, su vente-privee i papà e le mamme fanno acquisti tutto l’anno. vente-privee permette infatti di acquistare prodotti di marca a prezzi vantaggiosi pianificando in base alla crescita dei propri figli. Stagioni come il Back to School o il Natale vedono certamente picchi d’acquisto dovuti ai periodi specifici.

Maternità e paternità fanno rima con Multicanalità

Comportamenti d’acquisto opposti ma caratteristiche comuni: mamme e papà acquistano non solo prodotti differenti ma anche con supporti diversi, paternità e maternità però fanno rima con Multicanalità: entrambi infatti sono abituati a dividersi tra lavoro e famiglia muovendosi da un supporto all’altro a seconda del momento della giornata.

Le mamme online riproducono le stesse abitudini che adottano offline, in particolare il piacere di osservare le vetrine scegliendo accuratamente i prodotti. Per far questo prediligono il pc dove lo schermo più grande permette una migliore visibilità dell’offerta e associando invece la praticità dello smartphone che non solo permette di fare acquisti ovunque e in qualsiasi momento della giornata, ma che utilizzano soprattutto per interagire e chattare con altre mamme all’interno di forum dedicati. I papà invece utilizzano i tablet soprattutto la sera per comodità una volta rientrati dal lavoro e il pc durante il giorno direttamente dall’ufficio. In generale l’utilizzo di device come smartphone e tablet è in continua ascesa e non solo per i genitori europei.

Una tendenza confermata anche dai dati di vente-privee, per cui l’m-commerce è in continua crescita arrivando ad incidere sul 44% del fatturato e generando il 62% del traffico quotidiano sul sito.