Migliore rete fissa d’Italia: report Ookla
È da poco uscito lo Speedtest Connectivity Report di Ookla relativo al primo semestre del 2025, che offre una panoramica sullo stato della connettività fissa e mobile in Italia, analizzando le prestazioni dei principali provider attraverso milioni di test effettuati dagli utenti.
L’approccio adottato da Ookla non si limita a valutare le velocità di download e upload, ma include indicatori come la stabilità della connessione, la latenza, la fruizione di contenuti video e l’esperienza di gioco online, per misurare in maniera più completa l’efficienza dei servizi offerti dalle reti fisse e il loro impatto reale sulla vita quotidiana degli utenti. I risultati mettono in luce un mercato estremamente competitivo, con i diversi operatori che si distinguono per aree di eccellenza.
Secondo i dati raccolti, Sky si è affermata come migliore rete fissa d’Italia, ottenendo uno Speedtest Connectivity Score di 74,24, il valore più alto tra tutti gli operatori. Il punteggio combina parametri legati alla velocità con indicatori di navigazione web e qualità dello streaming video, con l’obiettivo di restituire una misura attendibile della qualità percepita dall’utente. Sky ha inoltre conquistato i primati per la migliore esperienza di gioco (Game Score pari a 94,07) e per la visione di contenuti in streaming (Video Streaming Score di 79,06).
Dal canto suo, Iliad ha ottenuto ottimi risultati sul fronte delle prestazioni pure: è il provider più veloce e più costante. Grazie a uno Speed Score di 76,09, Iliad ha fatto segnare una velocità mediana in download di 360,42 Mbps e una velocità in upload di 237,62 Mbps, distanziando nettamente tutti gli altri concorrenti (collocati in un intervallo compreso tra 43,55 e 59,96 punti), oltre a un Consistency Score™ del 94,3%, dimostrando la capacità di garantire prestazioni stabili nella quasi totalità dei test.
Iliad, velocità e solidità
Il principale risultato emerso dal report Ookla per quanto riguarda le prestazioni tecniche della rete fissa è il primato di Iliad, che nel periodo gennaio–giugno 2025 ha consolidato la propria posizione come Internet Service Provider più veloce in Italia. Oltre ai dati già segnalati, va ricordata anche la latenza, misurata a 18 ms, per prestazioni adatte alla navigazione e allo streaming ma anche a servizi in tempo reale, come il gaming online o le videoconferenze.
Per quanto riguarda la consistenza, in oltre nove test su dieci Iliad ha superato la soglia minima di 25 Mbps in download e 3 Mbps in upload, garantendo performance elevate anche nell’utilizzo quotidiano da parte della vasta base di utenti distribuita sul territorio.
Il vantaggio tecnico si estende anche a livello geografico: Iliad è risultato l’operatore più veloce in otto delle principali città italiane, tra cui Genova, Palermo, Torino, Napoli, Bologna e Roma. A livello regionale ha primeggiato in dodici aree del Paese, con prestazioni eccellenti in Molise, Sicilia e Lazio. Per sapere qual è la rete più veloce nella propria città, il consiglio è quello di utilizzare i comparatori di SOSTariffe.it per la fibra e FWA.
Migliore rete fissa d’Italia: Sky per un’esperienza di qualità
Il Connectivity Score di Sky, il più alto del mercato italiano, sintetizza la percezione reale degli utenti nell’uso quotidiano della rete. Il primato è particolarmente evidente in due aree cruciali per il consumo domestico, come il gaming e lo streaming video: con un Game Score di 94,07, Sky ha conquistato il titolo di miglior rete fissa per il gioco online, superando sia gli operatori storici sia i nuovi entranti, grazie a una bassa latenza contenuta e una gestione della rete che riduce i picchi di instabilità. Sul fronte dei contenuti audiovisivi, il Video Streaming Score di Sky di 79,06 è ancora una volta il valore più alto in Italia, chiave per una fruizione fluida anche con contenuti in alta definizione e in condizioni di forte carico sulla rete.
Pur non raggiungendo i picchi di velocità assoluta di Iliad, insomma, Sky si trova in una posizione particolare, distinguendosi per la capacità di ottimizzare l’esperienza quotidiana dell’utente finale: gli investimenti dell’operatore si sono mossi soprattutto in questa direzione. Non la macchina più veloce, quella che è più piacevole da guidare.
Genova e Molise, ecco dove si naviga più velocemente
Un elemento centrale del report Ookla è l’analisi delle differenze territoriali nelle prestazioni delle reti fisse italiane, che mette in luce un quadro assai eterogeneo tra le principali città e regioni. Tra i centri urbani più popolosi, Genova ha registrato la velocità mediana di download più elevata, pari a 207,35 Mbps, guadagnandosi la corona di città con la miglior connettività fissa a livello nazionale. Subito dietro ci sono Palermo, con 196,18 Mbps, e Torino, con 169,92 Mbps, a conferma di una buona diffusione di infrastrutture performanti anche al di fuori dei poli tradizionali del Nord Italia.
Il dato interessante è che Iliad è risultato l’operatore più veloce in otto delle dieci città esaminate, ma a Milano, l’unica eccezione di rilievo, il primato è andato al provider Dimensione: la competizione è più frammentata in contesti metropolitani particolarmente complessi.
Sul piano regionale, il primato è andato, un po’ a sorpresa, al Molise, che ha registrato una velocità mediana di download di 152,81 Mbps, seguito dalla Sicilia con 116,94 Mbps e dal Lazio con 107,08 Mbps. Nelle retrovie spiccano invece la Valle d’Aosta, con appena 51,45 Mbps, e la Toscana, con valori inferiori alla media nazionale. Anche in questo caso Iliad si è distinto come provider dominante, primeggiando in 12 regioni su 20 .
La mappa che emerge dal report mostra un’Italia a due velocità, con alcune aree già ampiamente allineate agli standard europei e altre che scontano ritardi storici, ma con qualche incoraggiante segnale di miglioramento.
Non conta solo la velocità
Oltre ai dati tecnici e alle metriche di qualità dell’esperienza, il report Ookla integra la dimensione soggettiva del consumer sentiment, ovvero la valutazione diretta degli utenti sulla qualità del servizio ricevuto. Anche in questo ambito Iliad ha ottenuto il punteggio più alto, con una valutazione media di 3,88 su 5, a riprova che la percezione degli abbonati coincide con le prestazioni misurate, visto che la velocità elevata, la consistenza delle performance e la diffusione capillare del servizio si traducono in un livello di soddisfazione superiore rispetto ai concorrenti.
Altrove il quadro è più sfumato: ad esempio Sky, pur non primeggiando nella classifica del gradimento diretto, ha ottenuto punteggi eccellenti nelle metriche di gaming e video streaming. Il giudizio degli utenti non si riduce alla sola velocità, ma comprende elementi come stabilità, semplicità di utilizzo e affidabilità del servizio nel tempo, e soprattutto è segmentato a seconda di come si usa la rete.
Le aspettative nei confronti della connettività fissa si fanno sempre più esigenti, e la soddisfazione non è più legata esclusivamente al superamento di soglie prestazionali, ma all’esperienza quotidiana di fruizione. In questo senso Iliad e Sky rappresentano due modelli diversi ma complementari: il primo centrato sulla performance pura, il secondo sulla qualità percepita dell’esperienza.