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Draghi e von der Leyen: “Al lavoro per ridurre in tempi rapidi la dipendenza dal gas russo”

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La Commissione presenterà proposte domani, articolate in tre componenti principali per diminuire la dipendenza dal gas, dal petrolio e dal carbone russi.

Oltre alle pesanti sanzioni in vigore, che stanno spingendo al ribasso l’economia russa, l’Unione europea è al lavoro anche per diminuire la dipendenza dal gas, dal petrolio e dal carbone russi.

Lo hanno annunciato oggi il Presidente del Consiglio, Mario Draghi nell’incontro a Bruxelles con la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

“La Commissione presenterà proposte domani, articolate in tre componenti principali”, ha detto von der Leyen. 

Eccole, in sintesi: 

  • in primo luogo, la diversificazione dell’approvvigionamento, spostando la fonte dalla Russia a fornitori affidabili. Si tratta principalmente di GNL e di gas trasportato in gasdotto, che presentano entrambi il vantaggio di poggiare su un’infrastruttura che a tempo debito sarà compatibile con l’idrogeno.
  • In secondo luogo, il ripotenziamento della produzione nell’Unione europea. Ripotenziamento significa investimenti massicci in energie rinnovabili quali l’energia eolica, solare e a idrogeno. 

L’intento”, ha spiegato la presidente della Commissione Ue, “è imprimere un’accelerazione mirata al Green Deal europeo, in un’importante spinta che giovi non soltanto all’investimento strategico nell’indipendenza energetica dell’Unione, ma anche al nostro settore industriale e al Pianeta”. 

“Queste due componenti”, ha concluso von der Leyer, “devono essere integrate da una terza: il miglioramento dell’efficienza energetica, dalla ristrutturazione degli edifici ai processi industriali intelligenti fino all’intelligenza artificiale, per la gestione efficace delle reti energetiche intelligenti, ad esempio – fra le tante applicazioni”.

Draghi: “L’Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la dipendenza dal gas russo”

Anche il nostro Paese, per quello che è di sua competenza, continua a studiare misure e modalità per fare sempre a meno del gas russo: “Stiamo procedendo molto bene e molto rapidamente sul fronte della diversificazione”, ha assicurato Draghi da Bruxelles.“L’Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la dipendenza dal gas russo. Sabato”, ha concluso il premier, “ho sentito al telefono l’emiro del Qatar, Al Thani, con cui ho discusso in particolare di come rafforzare la cooperazione energetica tra i nostri Paesi”.