I pacchetti

Diritti Serie A, MediaPro presenta 7 pacchetti con una mossa a sorpresa ‘No limiti di acquisto per piattaforma’

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Mediapro ha presentato i pacchetti con cui verranno confezionati i diritti tv del campionato di Serie A 2018-2021 e ha tolto, a sorpresa, il limite di acquisto per numero di piattaforma.

Quasi a fine giornata MediaPro scopre le carte e lo fa con una mossa a sorpresa. Il gruppo cino-spagnolo nel varo dei nuovi pacchetti per la Serie A ha tolto i vincoli dei limiti di acquisto per numero di piattaforma, non sarà quindi presente l’esclusività di acquisto per singola piattaforma. Potenzialmente gli operatori potranno acquistare il prodotto anche da soggetti che non sono in possesso di quella piattaforma. Per la prima volta quindi MediaPro viene incontro alle richieste delle multi piattaforme. Un modo questo per iniziare una collaborazione multi distributiva anche da parte di un solo operatore. Un segnale distensivo e forse l’embrione del canale della Lega.

Si legge nell’invito pubblicato sul sito del gruppo MediaPro:

Gli Operatori della Comunicazione possono presentare Offerte per uno o più dei Pacchetti previsti dal presente Invito, partecipando alla relativa procedura. Come previsto dalle Linee Guida, i Pacchetti verranno assegnati all’Offerente che, avendo superato il Prezzo Minimo, avrà effettuato l’Offerta più alta, in conformità alla procedura di selezione prevista alla sezione 4 e alle modalità di assegnazione previste alla sezione 7 e ferme restando le riserve ivi disciplinate. Si invitano i soggetti interessati a presentare le proprie Offerte per l’acquisizione in sub-licenza di uno o più Pacchetti oggetto della procedura descritta nel presente Invito, con le modalità e nei termini qui previsti. Il termine ultimo per la presentazione delle Offerte è fissato alle ore 23:59 del 21 aprile 2018”.

I pacchetti sono 7

Sette i pacchetti base presentati da MediaPro, dal totale per satellite al frazionamento delle squadre secondo le diverse posizioni in classifica.

L’intero campionato potrà essere trasmesso sul satellite acquistando il pacchetto A, che prevede appunto tutte le 380 partite. Per il digitale terrestre sono previsti due pacchetti, il B1 da 248 match e il B2 da 132, ma non è specificato quali squadre faranno parte dell’uno e dell’altro. Agli operatoti Ott sono destinati C1 (380 gare) e C2 (248), che però non possono essere assegnati entrambi, come specifica il bando. Per la piattaforma Iptv il pacchetto D1 da 248 partite e il D2 da 132. Ciascun prodotto audiovisivo ha 270 minuti di produzione, con pre e post partita. Gli spazi pubblicitari sono commercializzati da MediaPro. Ci sono 6 pacchetti opzionali, fra cui F e F+, che permettono di personalizzare il prodotto a livello editoriale e pubblicitario.

Dunque non ci sono particolari esclusive per prodotto, e non sono stato svelati i prezzi minimi, che verranno comunicati solo al momento dell’apertura delle offerte, per stimolare l’asta. Inoltre un operatore può acquistare pacchetti per più di una piattaforma, e questo può essere funzionale per Sky alla luce dell’accordo con Mediaset, la novità della settimana di Pasqua che ha fatto slittare la pubblicazione dell’invito a offrire, inizialmente composto non di 7 ma 10 pacchetti.