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Direttiva copyright, Bagnoli Rossi (FAPAV): “Passo decisivo per la tutela del diritto d’autore online in Italia”

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FAPAV e l’intera industria audiovisiva guardano con interesse anche al complesso negoziato in corso sul Digital Services Act poiché vi sono temi di tutela dei contenuti sul web che, per portata, rappresenterebbero il completamento del lavoro avviato con la Direttiva approvata ieri.

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di ieri, ha approvato in esame definitivo, dopo il previsto passaggio parlamentare, il Decreto Legislativo di attuazione della Direttiva UE 2019/790 sul Diritto d’Autore e i diritti connessi nel mercato unico digitale.

Soddisfazione per l’approvazione definitiva della Direttiva Copyright nel nostro Paese” – ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale della FAPAV – Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali.

In un contesto come quello attuale, caratterizzato da un ambiente digitale che è profondamente cambiato negli ultimi anni, la Direttiva Copyright rappresenta un passo importante e decisivo per la tutela del Diritto d’Autore online”, ha precisato il DG FAPAV.

“L’ultimo anno ha visto un aumento nella crescita dell’offerta legale digitale, secondo la ricerca FAPAV/Ipsos il 30% degli intervistati ha dichiarato di aver sottoscritto un nuovo abbonamento ad una piattaforma legale. È pertanto fondamentale che in un contesto generale di crescita, in cui i nuovi modelli di distribuzione sono in espansione, possano crearsi le migliori condizioni di tutela per chi investe nello sviluppo dell’industria dei contenuti”, ha precisato Bagnoli Rossi.

Con l’approvazione della Direttiva, l’Italia prosegue il suo cammino a favore del copyright. Oggi le Istituzioni e le Autorità competenti hanno la possibilità di agire ed intervenire in un contesto molto diverso rispetto a quello di qualche anno fa, decisamente più favorevole per la tutela dei diritti e di chi produce e distribuisce contenuti audiovisivi, generando quindi valore, indotto e occupazione per il Sistema Paese in generale”.

La Direttiva, riconoscendo il ruolo e la responsabilità degli intermediari del web, ricopre un ruolo cruciale nell’ambito delle attività di enforcement e di tutela dei contenuti” – ha proseguito il Segretario Generale.

In tal senso è fondamentale che vengano adottate azioni tempestive per disabilitare i contenuti illeciti presenti sulla rete. Il fattore tempo, infatti, rappresenta un elemento essenziale per una efficace azione di contrasto agli illeciti, in particolare per quanto riguarda le nuove uscite cinematografiche e televisive e i contenuti sportivi live. Per questo, FAPAV e l’intera industria audiovisiva guardano con interesse anche al complesso negoziato in corso sul Digital Services Act poiché vi sono temi di tutela dei contenuti sul web che, per portata, rappresenterebbero il completamento del lavoro avviato proprio con la Direttiva approvata ieri”.

Soprattutto in questa fase di ripartenza dell’industria audiovisiva dopo la pandemia è fondamentale sostenere al massimo i titolari dei diritti e chi investe nel settore tramite un sistema certo di regole e contrasto agli illeciti a supporto dell’intera filiera” – ha precisato Bagnoli Rossi.

Un sentito ringraziamento al Ministro Franceschini, al Sottosegretario Moles e alle Commissioni parlamentari competenti di Camera dei Deputati e Senato della Repubblica che hanno seguito l’iter di recepimento della Direttiva”, ha concluso il Segretario Generale FAPAV.