DIPENDENZE

La dipendenza dai videogiochi è ufficialmente patologia

di |

L'Organizzazione mondiale della sanità affronta la delicata questione.

Troppo tempo passato a giocare ai videogiochi fa male. Ora non è più solo mancanza di buon senso ma una vera e propria patologia.

I disordini legati ai videogiochi saranno infatti presto riconosciuti come patologia. L’undicesima edizione dell’International Classification of Diseases, manuale diagnostico pubblicato dall’Organizzazione mondiale della sanità, includerà presto la nuova categoria. Anche se non si hanno informazioni precise o estratti del testo, la patologia sarà classificata come condizione mentale grave da monitorare attentamente.

“I professionisti sanitari devono riconoscere che i disordini derivanti da videogiochi possono avere serie ripercussioni sulla salute”. Questa la dichiarazione di Vladimir Poznyak, membro del Department of Mental Health and Substance Abuse. “La maggior parte di chi gioca non ha problemi, così come la maggior parte delle persone che bevono alcol. In alcune circostanze, però, gli effetti possono essere negativi”.

Uno studio di ESET effettuato su 500 giocatori ha rilevato che il 10% ha ammesso di passare dalle 12 alle 24 ore incollato allo schermo giocando.