Digitale urbano, a Genova dall’11 al 13 aprile l’iniziativa europea ‘Urbact Interactive Cities’

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L’obiettivo della rete, avviata nel 2015 e guidata dal capoluogo ligure, è quello di esplorare come il digitale, i social media e i contenuti generati dagli utenti possono migliorare la gestione delle città europee.

Promuovere un uso civico dei social media per favorire la crescita democratica, economica e sociale delle nostre città, a partire dal coinvolgimento attivo dei cittadini, è il tema al centro della conferenza finale del network Urbact Interactive Cities, che avrà luogo a Genova dall’11 al 13 aprile.

L’incontro vedrà la partecipazione delle città partner del progetto (tra queste Parigi, Ghent, Lisbona e Palermo) più i rappresentanti di città italiane ed europee (come Milano, Torino e Eindhoven) interessate nei prossimi anni a proseguire il lavoro di confronto sul tema dell’utilizzo dei social media per migliorare la governance pubblica, favorire lo sviluppo dell’economia locale e di nuove forme di partecipazione civica.

L’obiettivo della rete, avviata nel 2015 e guidata dal capoluogo ligure, è quello di esplorare come il digitale, i social media e i contenuti generati dagli utenti possono migliorare la gestione delle città europee, a partire dalla creazione di nuovo senso di comunità e dal miglioramento dei servizi offerti a cittadini e imprese del territorio.

In occasione della conferenza finale, Genova sarà il cuore del dibattito europeo sull’innovazione social e sede di confronto tra amministratori pubblici, funzionari, esperti e social media manager sulle modalità più innovative di utilizzo dei social media da parte delle amministrazioni pubbliche. La conferenza si estende su tre giorni di visite sul campo e incontri pubblici, che sarà possibile seguire sui canali social media del progetto e del National Point di Urbact dell’Anci con l’hashtag #interactivegenoa: tali appuntamenti, che coinvolgeranno attori del mondo dell’innovazione e del rilancio urbano genovese, e coinvolgerà anche tutti quegli stakeholder coinvolti nella definizione strategica di un nuovo storytelling digitale condiviso della città, tema al centro dell’Integrated Action Plan del capoluogo ligure.

I Piani d’azione integrati, elaborati dalle città partner, stanno infatti trasformando i social media in attivatori di crescita e innovazione diffusa per le amministrazioni locali coinvolte. Con il suo piano Genova ad esempio ha promosso la dimensione digitale del city branding utilizzando forme innovative di comunicazione per aumentare l’attrattività urbana, in collaborazione con startup, PMI e cittadini.

Palermo, altra città partner italiana della rete, si è concentrata invece sull’utilizzo dei social media per interagire con gli utenti sul tema della mobilità sostenibile, sviluppando nuove applicazioni e funzioni integrate che migliorino la fruizione del sistema di trasporto pubblico cittadini e l’interazione tra cittadini e amministrazione pubblica.

L’incontro pubblico del 12 aprile a Palazzo Tursi, aperto alla cittadinanza, sarà l’occasione per riconnettere l’azione portata avanti dalle città europee nel corso del progetto e quella in corso nelle amministrazioni pubbliche italiane, da tempo attive con iniziative come PA Social nel coordinamento delle strategie più innovative nell’uso dei social media.

L’incontro di Genova è una delle venti conferenze finali degli Action Planning Network svolte in queste settimane in Italia e in Europa, che chiudono le attività delle reti tematiche di Urbact con il coinvolgimento di funzionari e amministratori di oltre venti città italiane.

Sono più di 200 le città europee che negli ultimi due anni e mezzo hanno lavorato in rete su un’ampia gamma di tematiche quali ad esempio la rigenerazione urbana, l’innovazione digitale, il rilancio dei centri storici o l’inclusione sociale, generando strategie all’avanguardia e buone pratiche che influenzeranno il dibattito urbano nazionale ed europeo nei prossimi anni.

In qualità di punto nazionale del programma Urbact, Anci sta seguendo gli incontri finali che si svolgono in Italia o di maggiore interesse per le città italiane, facendo emergere temi e approcci innovativi che possono essere di utile ispirazione per piccoli, medi e grandi centri del nostro paese.