Come insegna il primo postulato della Pragmatica della Comunicazione: “Non si può non comunicare”, ma oggi aggiungiamo: non possiamo non essere connessi.
Sempre più le nostre vite, private e lavorative, sono intrise di Connessioni, collegamenti, scambi, interazioni. Device sempre più performanti ed integrati ci aiutano a gestire la quotidianità, il business, le attività private… A velocità impensabili fino a qualche decennio fa.
Per questo il trend positivo legato al supporto di questi strumenti tra download e upload, cresce di pari passo con un trend negativo: l’overload di input che giornalmente la nostra mente e’ “costretta” a gestire, flaggare, archiviare.
Come può oggi un padre di famiglia che è anche un manager imparare a fronteggiare una richiesta esterna che non esisteva 15 anni fa?
La “modalità aereo” non e’ contemplata per un Dirigente: dobbiamo essere reperibili, o meglio: rintracciabili. Sia che salviamo vite sia che gestiamo un forecast di fine mese o un evento e allora immersi in un mare di notifiche, promemoria digitali, doppio flag blu, occorre trovare un metodo per fronteggiare questa straordinaria Industrializzazione 2.0 tra operai digitali e scrivanie dematerializzate, dove sono cambiati gli strumenti di lavoro ma l’uomo e’ rimasto sempre lo stesso.
“Un Digital Detox a portar via, grazie”
Ecco la soluzione. Un metodo di gestione per migliorare la qualita’ del tempo lavorativo, personale interpersonale aumentando la produttivita’ e riducendo lo stress. Senza spegnere il cellulare, senza inserire il silenzioso o la vibrazione, possiamo con pochi gesti iniziare a prendere consapevolezza di noi stessi: dell’homo digital ancora in carne ed ossa che ha riposto nel cloud solo l’archivio fotografico, i ricordi, gli excel, ma continua a vivere “qui” tra tempo e spazio. E sono queste due variabili che il Digital ha modificato rendendo tutto più condensato e in questa meravigliosa condensa serve un metodo di gestione, un’organizzazione del tempo che sia funzionale all’uomo e al lavoratore.
Migliorare l’attenzione del singolo, portare leggerezza nelle Corporation per aumentare la produttività delle singole azioni che hanno un riverbero nel mondo …del Business, questo vuole fare un Digital Detox declinato sul lavoratore digitale.
Rivolgersi quindi alla risorsa umana 2.0 vuol dire oggi comprenderne le difficoltà evolutive: stare al passo con la tecnologia richiede all’individuo un impegno di adeguamento continuo al contesto. Questo impegno impatta sulla performance che impatta sull’Azienda.
Prima di tutto ascoltare i nuovi bi-sogni delle risorse. Oltre la meditazione, oltre lo yoga e le SPA il Digital Detox vuole essere un intervento diretto dentro le vite digitali per portare equilibrio.
Nelle prossime uscite mostreremo il metodo Your Digital Detox dove il Benessere della risorsa, attraverso un equilibrio ritrovato, si ripercuote positivamente sui bilanci di un’azienda, sulle Corporation o sui risultati di una piccola impresa.
Questa e’ la nostra filosofia all’alba dello Smart Working – dove vedremo assottigliarsi ulteriormente il confine tra vita privata e vita lavorativa – e il Digital Detox sara’ il traghettatore verso l’inclusione di queste due Realta’.
