Questa settimana parleremo del binomio digital detox e turismo, visto che sabato 16 aprile abbiamo lanciato in anteprima il metodo Digital Felix durante l’evento Be Wizard di Rimini, dedicato anche al mondo del turismo digitale.
Perchè Digital Felix ?
Perche’ sempre di più’ nel mondo in cui viviamo, l’uomo “dipendente”, l’uomo “lavoratore”, l’uomo inserito nel proprio ruolo sociale ha bisogno di ritrovare se stesso fuori dalle ansie sociali, dalle paure collettive, dallo stress metropolitano.
Approccio “Felix”, come insegnano i latini, per guardare in prospettiva la propria condizione ed elaborarla con nuovi strumenti intellettuali ed emotivi.
In questa nuova alba dell’ homo digital dove il tempo e lo spazio assumono caratteristiche sapienti, la vacanza in modalità short break gioca a favore della produttività aziendale.
Secondo la nostra tesi, chi lavora nel mondo dell’ospitalità e vuole rivolgersi ad una nicchia mercato/specifico come quello del digital detox dovrà comprenderne le vere potenzialità ma sopratutto offrire il giusto prodotto turistico.
Basta vendere camere, recitano gli esperti di marketing turistico, siamo passati all’economia dell’esperienza, replicano altri, noi invece diciamo che siamo nell’economia del benessere digitale, dove è compito nostro educare i turisti al nuovo concetto del ben-essere.
Infatti, riteniamo che il well-being aziendale passa pure per la consapevolezza di fermarsi e scegliere le giuste locaton/strutture dove potersi rigenerarsi.
Le strutture ricettive saranno considerate le nuove cassaforti del tempo, dove manager e/o dipendenti verranno consegnando a voi i loro bi-sogni: quello di riappropriarsi del loro tempo e di apprenderne un modello che sia più sostenibile e più a misura con la natura ma sopratutto un benessere 2.0.
Per questo ci piace parlare di YouLLness e non piu’ di Wellness
Il “Tu-Persona” entra quindi a pieno titolo nel nostro metodo di Digital Felix e ne diventa la bussola da tenere in mano in caso di disorientamento per tracciare nuove mappe da seguire …sempre piu’ umane
Del resto, Alain de Botton, scrive “ in futuro le agenzie di viaggio non ci chiederanno più dove andare ma quale parte del corpo vuoi guarire” e se ci pensiamo stiamo tornando al concetto ancestrale del viaggiare: curarsi dai “mali” del postmoderno del narcisismo digitale.
Per questo il metodo Digital Felix, che abbiamo declinato anche per il business del turismo, va a creare un prodotto strategico in linea con i bi-sogni del pubblico di riferimento.
Possiamo dire che il Digital Felix ha l’obiettivo di “educare” ad un concerto di work-lice balance, dove i punti cardine sono :
- Riduzione dello stress
- Aumento creatività & Produttività
- Aumento dell’energia vitale & focus
- Miglioramento del benessere fisico
- Miglioramento della qualità del sonno
Infine ma non per ultimo, stiamo mettendo a punto un programma di ri-educazione alimentare mirata ad apportare energia nei punti “energetici” e vitali per la risorsa aziendale.
Come è possibile implementare tutto questo?
Attraverso la consapevolezza che siamo in un passaggio epocale dove il management turistico ha “l’obbligo” di ascoltare i trends che stanno emergendo per poi tramutarli in prodotti turistici.ù
Crediamo che le famose “4 P” che Kotler ha declinato per il Marketing oggi necessitano di un’implementazione, una quinta P che appartenga a tutti noi: la P di Persona!
