Quest’anno gli investimenti in tecnologie per la trasformazione digitale (Dx) supereranno in tutto il mondo i 1.200 miliardi di dollari, secondo IDC, per arrivare attorno ai 2.200 miliardi di dollari nel 2019-2020. Un trend in forte crescita, trainato da alcune tecnologie abilitanti l’ecosistema digitale, tra cui smart cities, Internet of Things, cybersecurity, cloud, realtà aumentata e intelligenza artificiale.
Più della metà della spesa in tecnologie Dx, è spiegato in una nota pubblicata sul sito di IDC, sarà destinata nel 2017 alla trasformazione dei modelli operativi. Si tratta quindi di “interventi tecnologici mirati a rendere i processi aziendali più innovativi ed efficienti facendo leva su un ecosistema digitale di prodotti/servizi, asset, risorse umane e partner”.
La seconda maggiore area di investimento evidenziata da IDC riguarderà nel 2017 le tecnologie destinate alla trasformazione dell’esperienza utente: “In questo caso, l’innovazione riguarderà il modo in cui i clienti, i partner, i dipendenti e gli oggetti interagiranno tra loro e con i prodotti/servizi creati per rispondere ad esigenze sempre più personalizzate”.
Alcune di queste tecnologie, come quelle destiate allo sviluppo delle città intelligenti, potrebbero registrare un vero e proprio boom e Gartner vede il mercato mondiale delle soluzioni per le smart cities nel 2026 moltiplicare il proprio valore di sette volte rispetto al 2017, arrivando a superare i 3.500 miliardi di dollari.
Lo stesso mercato delle tecnologie per la cybersicurezza è atteso raggiungere i 90 miliardi di dollari entro la fine di quest’anno.
Tre, infine, le tipologie di imprese innovatrici individuate da IDC all’interno del processo di trasformazione digitale:
- per le aziende definite “digital transformer”, cioè all’avanguardia nella trasformazione digitale, digital transformation significa trasformare il business e creare nuovi modelli di monetizzazione;
- per i “technology optimizer”, invece, la digital transformation è un’occasione per modernizzare l’IT e i processi di business, con un’attenzione specifica alla razionalizzazione dei costi e all’automazione delle procedure;
- i “technology disruptor”, infine, intendono per digital transformation un insieme di tecnologie in grado di aprire nuovi spazi di mercato e creare opportunità di crescita su larga scala. Più che di Dx, queste aziende parlano di Terza Piattaforma e sono focalizzate su come la tecnologia può guidare il business piuttosto che su come il business può essere trasformato dalla tecnologia.