Il premio

CSI Piemonte premiata dalla Commissione Ue per “Yucca”, la piattaforma smart data della Regione

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Pietro Pacini (CSI Piemonte): “Dopo essere stati nominati Cloud Service Provider di AgiD, questo premio conferma il valore del lavoro che svolgiamo sui dati”. Cavallo (CSI Piemonte): “La smart data platform della Regione Piemonte, realizzata con tecnologie open source, è in grado di coniugare IoT e Open Data”.

Alla Sharing & Reuse conference di Bucarest, alla presenza di rappresentanti delle amministrazioni pubbliche dei paesi partner dell’Unione e del settore privato, il CSI Piemonte è stato premiato con lo Sharing & Reuse Award 2019della Commissione Europea per “Yucca”, la smart data platform della Regione Piemonte, giudicata la migliore soluzione tecnologica condivisa dedicata alle amministrazioni pubbliche, a cittadini e imprese.

La piattaforma smart data “Yucca”, caso unico a livello italiano, è stata scelta tra sessantotto soluzioni provenienti da venti Paesi europei e alla fine premiata nella categoria “Most innovative shared IT service”: “Questo importante riconoscimento – ha dichiarato Pietro Pacini, Direttore Generale del CSI Piemonte – aggiunge una tessera al puzzle del nuovo CSI che stiamo componendo. Dopo essere stati nominati Cloud Service Provider d AgiD, infatti, questo premio conferma il valore del lavoro che svolgiamo sul tema dei dati. Si tratta di un settore chiave per lo sviluppo del CSI di domani, che abbiamo valorizzato dedicandogli uno dei nostri sette nuovi Centri di Eccellenza aziendali e sul quale si basano anche due recenti accordi di collaborazione firmati con Fondazione ISI e Fondazione LINKS, per sviluppare progetti di ricerca e di innovazione per i nostri clienti e per tutto il territorio”.

La smart data platform della Regione Piemonte – ha spiegato Anna Cavallo, responsabile del Centro di Eccellenza Data strategy e big data analytics del CSI – è in grado di coniugare Internet of Things e Open Data, è realizzata con tecnologie open source e oggi è utilizzata da 40 organizzazioni pubbliche e private con un patrimonio in continua crescita di oltre 1 miliardo di dati. Fra questi open data, dati privati e informazioni provenienti da diversi parametri ambientali (temperatura, umidità, qualità dell’aria, luminosità, rumore) raccolti da circa 800 sensori dislocati in Piemonte”.

Esprimo grande soddisfazione per l’esito della selezione che ha visto Yucca ottenere il primo premio nella categoria “Most innovative Shared IT Service”, ha commentato Giorgio Consol, Responsabile Servizi digitali per cittadini e imprese della Regione Piemonte.
Per noi l’ecosistema dei dati è uno dei punti cardine della nostra Agenda digitale. Stiamo puntando molto su questa soluzione perché grazie alla Smart data platform, inteso come sistema tecnico-organizzativo, diventerà più efficace “ascoltare il territorio”, valorizzando la circolarità del patrimonio informativo pubblico, ideando nuovi servizi e favorendo decisioni più efficaci”, ha precisato il Responsabile della Regione.
Nel resto del mondo le piattaforme abilitanti che mettono insieme IoT e Open Data sono di natura privata, il Piemonte ha costruito una piattaforma pubblica in grado di consentire in modo regolamentato l’accesso ai privati. Con le future evoluzioni ed i finanziamenti, che consentiranno il potenziamento delle piattaforme per la gestione dell’IoT e dei Big Data, compreso nell’Asse II – Agenda Digitale del POR-FESR, sarà possibile accedere a un insieme di informazioni e relativi strumenti di analytics, utili per il supporto decisionale e la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico. L’approccio sarà non solamente di tipo tecnologico ma soprattutto organizzativo, privilegiando altresì l’incontro domanda-offerta di informazioni”, ha affermato Consol.

Tecnicamente, la piattaforma smart data “Yucca” consente di realizzare soluzioni applicative basate su internet delle cose e big data, così da ottenere tante informazioni dal mondo che ci circonda, sfruttando un’ottica cloud e soluzioni open che a loro volta consentono di interconnettere applicazioni, social network, sistemi e oggetti distribuiti sul territorio; ma anche raccogliere dati e informazioni e consentirne l’elaborazione e l’analisi avanzata per abilitare la realizzazione di soluzioni end-to-end.

Di seguito le motivazioni ufficiali della giuria nel premiare “Yucca”:
Smart data platform che dimostra un elevato livello di innovazione, soprattutto in termini di risultati tecnici. I punti di forza identificati sono nell’utilizzo di tecnologie innovative e avanzate sempre aggiornate all’interno di una piattaforma che combina big data e Internet of Things. La Piattaforma è inoltre riutilizzabile all’esterno del suo hub di sviluppo. La soluzione, infatti, rende disponibili i big data alle amministrazioni pubbliche e presenta un grande potenziale di promozione dell’uso dei big data nei processi decisionali”.

Tutti i progetti, è spiegato in una nota del CSI Piemonte, sono stati valutati da un Comitato di valutazione, che ha selezionato 31 soluzioni per il round finale. La giuria, composta da membri che lavorano per il Consiglio europeo, la Commissione europea e il Parlamento europeo, ha selezionato alla fine le sedici migliori soluzioni, quattro per categoria, in base ai criteri di progettazione, governance, impatto e portata del riuso, sostenibilità. Per l’Italia c’era solo la piattaforma sviluppata da CSI Piemonte per la Regione.