Privacy e salute

COVID-19, perché usare Signal al posto di WhatsApp con il medico

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In questi giorni di emergenza da Coronavirus si comunica di più al telefono e con WhatsApp con il medico. Con l’app di messaggistica si condividono dati sanitari e referti, ma la privacy è salva? Spieghiamo perché Signal è più sicura.

In questi giorni di emergenza da COVID-19, evitiamo di uscire di casa se non per andare al lavoro, quando lo smart working non è possibile, o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. E se non è strettamente necessario ed urgente, si evita anche di andare dal medico di base, dalla pediatra e dallo specialista di fiducia. Ma con questi ultimi si continua a comunicare al telefono o con WhatsApp. Con l’app di messaggistica si condividono dati sanitari e referti, ma la privacy è salva? 

Oggi sul Corriere della Sere SaluteSergio Pillon, Coodinatore della Commissione Tecnica Paritetica per lo Sviluppo della Telemedicina Nazionale del Ministero della Salute, e medico, consiglia di utilizzare Signal

Spieghiamo i vantaggi che l’app offre per la protezione dei dati sanitari

Signal, è l’app gratuita di messaggistica crittografata end-to-end, è stato sviluppata nel 2013 da attivisti della privacy ed è supportata da una fondazione senza scopo di lucro.

Signal-commissione-Ue

Il servizio di chat non conserva in sostanza alcuna informazione da parte degli utenti, inclusi messaggi e rubriche, sui suoi server. Inoltre, i messaggi rimangono crittografati quando passano attraverso i server di Signal, il che significa che i creatori dell’App non possono leggerli.

Perché è sicura Signal per dialogare con il medico?

Perché consente di impostare l’autocancellazione dei messaggi, io ho impostato “1 settimana”, terminato questo periodo, tutti i messaggi, dati sanitari e referti, si cancellano. 

Inoltre ogni conversazione di Signal ha un codice di sicurezza univoco che ti consente di verificare la sicurezza dei tuoi messaggi e le chiamate con contatti specifici.

La verifica dei codici di sicurezza è una buona pratica di sicurezza per le comunicazioni sensibili, come quelle con i medici. Se un codice di sicurezza è stato contrassegnato come verificato, qualsiasi modifica deve essere approvata manualmente prima di inviare un nuovo messaggio.

Come posso visualizzare il numero di sicurezza?

  1. Apri una conversazione con un contatto.
  2. Tocca l’intestazione della conversazione o passa alle impostazioni della conversazione.
  3. Seleziona Visualizza codice di sicurezza.

Come posso verificare il numero di sicurezza con il mio contatto?

Il modo più semplice per confrontare i numeri di sicurezza è eseguire la scansione del codice QR del contatto durante la visualizzazione del suo numero di sicurezza. Puoi anche confrontare il codice numerico visivamente o ascoltandolo oppure utilizzare l’icona di condivisione per copiarlo negli Appunti. Se il numero di sicurezza è identico, sei certo di comunicare con la persona giusta.

Come posso gestire lo stato verificato del numero di sicurezza?

Visualizza il numero di sicurezza e tocca il cursore o il pulsante per cambiare lo stato verificato.

  • Su Android, seleziona l’interruttore “Verificato”. Quando un contatto è verificato, lo sfondo dello slider diventa blu e l’interruttore è sulla destra.
  • Su iOS, seleziona “Contrassegna come verificato” o “Cancella verifica”.
  • Sul desktop, tocca il pulsante “Segna come verificato” o “Segna come non verificato”.

Come faccio a sapere se un numero di sicurezza è stato contrassegnato come verificato?

Un segno di spunta apparirà nell’intestazione della conversazione vicino al nome del tuo contatto quando è contrassegnato come verificato. Rimarrà verificato a meno che il numero di sicurezza cambi o tu manualmente cambi lo stato di verifica.

Signal scelta dalla Commissione Ue

“L’unica cosa “scomoda” è il dover convincere i miei pazienti ad usarla”, conclude amareggiato Sergio Pillon. Ma ai cittadini ricordiamo che Signal è selezionata dalla Commissione europea che l’ha consigliata sia per le comunicazioni tra dipendenti sia per quelle con persone esterne all’Istituzione. Un buon motivo ci sarà.