L'esperto risponde

Cosedanoncredere. Telefonia e costi di disattivazione, ecco cosa c’è da sapere

di Eleonora Di Felice Ciccoli |

Gli esperti dell’Unione Nazionale Consumatori rispondono su costi e portabilità verso altri operatori tlc.

Cosedanoncredere è una rubrica settimanale promossa da Key4bizUnione Nazionale Consumatori. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

I nostri esperti rispondono alle domande più frequenti dei consumatori. La domanda di oggi è: “Ho cambiato operatore di telefonia fissa e nell’ultima bolletta del vecchio contratto mi sono ritrovata circa 50 euro di “costo per attività di migrazione/disdetta “… di che cosa si tratta?”

Gli operatori telefonici possono chiedere per la chiusura del contratto una somma a titolo di costi amministrativi sul limite di circa 50/60 euro; inoltre, le compagnie potranno richiedere unicamente i costi di telefonia per i primi 30 giorni necessari alla disdetta.

Anche nel caso in cui si effettua la portabilità verso altro operatore le società possono richiedere i costi di chiusura amministrativa.

Non sono dovuti soltanto se il cambio di operatore è dovuto ad un disservizio della linea già segnalato dal consumatore e non risolto dalla società.

Ricordiamo che per problemi di telefonia fissa e mobile è possibile contattare i nostri esperti attraverso la pagina Risolvi il tuo problema.