Finanza Agevolata

Cos’è il bando FABER della Regione Lombardia

di |

Il Bando è finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il Bando è finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:

  • ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
  • massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua;
  • ottimizzare la produzione e la gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.

Soggetti ammissibili

Possono partecipare al bando i soggetti che, al momento della presentazione della domanda, posseggano i seguenti requisiti:

  • essere micro o piccola impresa;
  • avere almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, come risultante da visura camerale, oggetto dell’intervento;
  • essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio;
  • essere attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda;
  • non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis);
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione.
  • svolgere un’attività classificata come segue:
  • impresa artigiana iscritta alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio;
  • imprese manifatturiere;
  • imprese edili.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:

  • ripristinare le condizioni ottimali di produzione mediante interventi di ammodernamento macchinari, impianti e attrezzature anche mediante, a titolo esemplificativo, l’utilizzo di tecnologie digitali;
  • massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione del consumo di materie prime e altre risorse, comprese quelle energetiche; interventi di riduzione dell’impiego di sostanze pericolose; interventi di riduzione di rifiuti; interventi di riduzione delle emissioni inquinanti;
  • ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione al minimo della produzione di scarti di lavorazione; interventi per la gestione degli scarti del processo produttivo come sottoprodotti; interventi per il reimpiego di alcune componenti o dell’intero prodotto, giunto alla fine di un ciclo di vita, a seguito di processi di manutenzione.

Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa o l’unità locale ubicata in Lombardia oggetto di intervento.

Spese ammissibili

Sono ammissibili al contributo, le voci di costo relative ad acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio e trasporto, se inseriti nella fattura di acquisto) di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardano esclusivamente:

  1. macchinari e impianti di produzione nuovi e attrezzature nuove strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili;
  • macchine operatrici;
  • hardware, software e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali;
  • opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali e nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di € 30.000. L’investimento minimo è fissato in € 15.000.

Scadenza

In data 26/06/2019 stata disposta l’apertura del nuovo sportello del Bando Faber a far data dalle ore 12 del 10 luglio 2019 e fino alle ore 17 del 12 agosto 2019, salvo chiusura anticipata a seguito dell’esaurimento della dotazione finanziaria.