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Consumi elettrici sui livelli pre-Covid in Italia. A Pasqua il 52% della domanda coperto dalle rinnovabili

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Tornano ad aumentare i consumi di energia elettrica nel nostro Paese e a marzo si è recuperato il livello pre-Covid su tutto il territorio nazionale, con un fabbisogno di 26,7 miliardi di KWh, in crescita del +0,6% sul 2019 e del +12% sul 2020.

Report mensile sui consumi di energia elettrica

È quanto stabilito dal Report mensile di Terna, secondo cui l’altra grande notizia è l’incremento della capacità delle fonti energetiche rinnovabili di coprire maggiormente la domanda di energia elettrica in Italia.

A trainare la ripresa dei consumi è il comparto industriale, in particolar modo la siderurgia, il settore alimentari e dei metalli non ferrosi.

Il dato è confermato anche se declinato a livello geografico: +13,8% al Nord, +10,6% al Centro e +8,3% al Sud.

Particolarmente rilevante, comunque, anche in termini di raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e di decarbonizzazione dell’industria e dell’economia, è il peso crescente raggiunto delle rinnovabili sul mix energetico nazionale.

Balzo in avanti delle rinnovabili

Secondo il Report, infatti, considerando i giorni da sabato 3 a lunedì 5 aprile, nel periodo delle festività di Pasqua 2021, le fonti rinnovabili hanno coperto oltre la metà della domanda di elettricità italiana, il 51,5% (valore che sale al 55,3% se rapportato alla produzione nazionale complessiva).

Dato in crescita, sia rispetto al corrispondente periodo del 2020 (50,1%), sia a quello del 2019 (49,6%).

In particolare, il giorno di Pasqua (4 aprile) il fabbisogno di energia elettrica del Paese è stato soddisfatto dalle rinnovabili per il 57,1%.

Lombardia e Roma con più impianti solari in Italia

A conferma di questo trend molto positivo per il quadro energetico nazionale ci sono anche i dati del Barometro fotovoltaico di Elmec Solar, pubblicati sulle pagine di Affari & Finanza de La Repubblica, secondo cui sono 935 mila gli impianti fotovoltaici installati in Italia a fine 2020.

Le regioni con il maggior numero di siti attivi sono la Lombardia, con più di 145 impianti fotovoltaici, seguita da Veneto (133.611) e Emilia Romagna (97.519). seguendo la classifica delle città, invece, al primo posto c’è Roma, con 37.336 impianti, seguita da Brescia (30.214) e Treviso (30.132). Delle grandi città in Top Ten troviamo al sesto posto Torino (23.679 impianti) e al nono posto Milano (20.182).

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